La Valle di Blenio e la Valle di Muggio, poste geograficamente ai due estremi del nostro territorio, si avvicinano, almeno idealmente, scoprendo inattese somiglianze, grazie a una mostra fotografica che si apre sabato 26 ottobre alla Casa Rotonda di Corzoneso-Casserio. Con questa esposizione, intitolata “Cinquant’anni a passo d’uomo”, la Fondazione Archivio Donetta rende omaggio agli 80 anni di Giovanni Luisoni. Il fotografo mendrisiense ha così, per la prima volta, l’opportunità di esporre al di fuori della sua regione d’origine un numero cospicuo di opere, in concomitanza con l’uscita (presso l’editore Salvioni) di un suo nuovo volume dedicato a mezzo secolo di peregrinazioni fotografiche proprio attraverso la Valle di Muggio. Erede per certi versi della tradizione di Gino Pedroli – che ha frequentato regolarmente come maestro, collega e amico fino alla morte avvenuta nel 1986 –, Luisoni ha sempre prestato molta attenzione anche alle forme di sperimentazione tecnica ed estetica in auge soprattutto negli anni 60 e 70 del Novecento, sviluppando nel contempo un’attività professionale a tutto campo che lo ha portato, ad esempio, a gestire uno studio-negozio o a collaborare come fotoreporter con diversi giornali. Tutte e 32 le stampe in bianco e nero che saranno esposte a Corzoneso sono state realizzate dallo stesso Luisoni con tecnica fotografica analogica: scattate su pellicola e stampate su carta baritata ai sali d’argento nella camera oscura della sua casa di Morbio Superiore. L’inaugurazione, con presentazione di Paolo Crivelli, si terrà sabato 26 ottobre alle 17. La mostra sarà poi aperta dal 27 ottobre al 4 maggio, sabato e domenica dalle 14 alle 17 oppure su appuntamento (091 871 12 63). Per ulteriori informazioni www.archiviodonetta.ch.