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Dimissioni in blocco nell’associazione dell’Acb: assemblea

Subbuglio nel comitato, partenti la presidente e altri membri. Si decide il futuro del settore giovanile

Momento molto delicato
(Ti-Press)
3 ottobre 2024
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Martedì 15 ottobre – ore 19 all'hotel Unione – si terrà l'assemblea dell'Associazione calcio Bellinzona che si occupa del settore giovanile. Un'assemblea importantissima in ottica futura, perché da essa dipenderà l'attività orientata alla sana crescita calcistica di bambini e ragazzi nel club granata. Sul tavolo la stagione 2023/24 e soprattutto il punto 5 dedicato alle nomine statutarie. Infatti nelle ultime settimane il comitato ha registrato molte defezioni, a cominciare dalla presidente Pamela Colombo e dal membro Martino Colombo. Da quanto trapela, le loro sono dimissioni irrevocabili e riconducibili ai rapporti non facili con i vertici dell'Acb Sa che gestisce la prima squadra. Da notare che la presidente era in carica da pochi mesi: designata lo scorso marzo, aveva ereditato il timone dallo storico presidente Paolo Righetti che aveva lasciato dopo ben 21 anni di attività. La medesima assemblea aveva inoltre approvato tre nuovi membri: Marco Segat, Marco Ghidossi e Martino Colombo.

A rischio il torneo internazionale U14?

Al momento attuale in sella sembrerebbe disposto a rimanere soltanto Roberto Mercoli, il quale è anche alla testa del Club dei 100 impegnato nel sostegno finanziario del sodalizio sportivo. Dal canto suo, per statuto, l'Acb Sa ha il diritto di designare fino al 60% del comitato associativo. A questo punto il presidente Brenno Martignoni Polti e il patron Pablo Bentancur stanno facendo le loro valutazioni. Di sicuro il momento è molto delicato e fra i punti centrali c'è anche la sopravvivenza del torneo internazionale U14 di cui la prossima primavera è prevista la quinta edizione con otto squadre. Una sopravvivenza che sembrerebbe essere a rischio, dopo la perdita definitiva dello storico torneo pasquale U19, anch'esso internazionale, fermatosi all'80esima edizione a causa, ufficialmente, di ristrette risorse umane e finanziarie.

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