laR+ Valle di Blenio

Mountain bike, un’altra novità: la Campra-Gorda-Nara

Acquarossa e Blenio chiedono i crediti per realizzare un percorso in quota che completi la rete ciclabile e dia visibilità alle attrazioni turistiche

26 settembre 2024
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Dall’unione d’intenti tra i Comuni di Blenio e Acquarossa, spalleggiati dal Cantone e dagli enti di sviluppo e turistici, arriva nero su bianco la proposta di investire per un nuovo itinerario per ciclisti ed escursionisti. In discussione già da anni, il progetto – elaborato dalla società BikePort Sagl con sede a Bellinzona – prevede l’apertura di un percorso che da Campra, con passaggio da Gorda e Piandos, raggiungerà gli impianti di risalita del Nara. Un’opera che per i municipi delle due località bleniesi rappresenta uno strumento interessante per mettere sulla mappa di coloro che lo percorreranno le attrazioni turistiche della zona, in particolare quelle situate direttamente sul futuro tracciato come il Centro nordico di Campra, l’alpe Gorda (con la sua capanna e dove in futuro è prevista realizzazione di un nuovo osservatorio astronomico), la capanna Piandios e la stazione del Nara. In questo modo, ne è convinta la politica locale, si contribuirà a dare impulso al processo di destagionalizzazione dell’offerta turistica, sul quale le autorità hanno deciso di puntare in maniera decisa. Si tratterà di un percorso per mountain bike, si legge nel messaggio municipale, “percorribile nelle due direzioni e condiviso con gli escursionisti grazie a interventi mirati che garantiscano la necessaria sicurezza tra utenti diversi”, con una gestione delle pendenze affinché la velocità dei ciclisti sia adeguata. Si va verso un itinerario con carattere alpino, restando in quota e limitando quindi i dislivelli, sempre lontano da strade trafficate e asfaltate.

Sussidio cantonale pari al 50% della spesa

Per realizzare l’itinerario – in buona parte sarà sfruttata la traccia di un sentiero già presente – saranno investiti 775mila franchi, di cui 300mila a carico dei due enti locali. Se i consiglieri comunali – convocati in seduta a metà ottobre – saranno d’accordo, l’opera sarà finanziata da Blenio e Acquarossa con 150mila franchi a testa, mentre il Cantone – che riconosce la valenza dell’opera inserita nel Masterplan Valle di Blenio – contribuirebbe con un sussidio a fondo perso di 387mila franchi, pari a metà del costo dell’opera. Si confida di coprire l’importo rimamene (87’500 franchi) con donazioni e raccolte fondi.

In attesa del circuito attorno al San Gottardo

Oltre alla relazione con i già esistenti percorsi locali e regionali, andando ad arricchire peraltro il Nara Bike Park (recentemente è stata inaugurata la pista in discesa di 3,4 chilometri da Cancorì a Leontica), il collegamento Campra-Gorda-Nara sarebbe inoltre in sinergia con un altro grande progetto per mountain bike in corso, ovvero il circuito da anello attorno al San Gottardo che coinvolge anche i cantoni Grigioni, Uri e Vallese. Lungo 181 chilometri, è pensato per attraversare 11 comuni affrontando le discese dei passi Furka, Novena, Sole, Lucomagno e Oberalp. Servito dal trasporto pubblico, sul versante ticinese toccherebbe il territorio di Bedretto (lungo la tratta Passo Novena-Maniò di Sopra-Capanna Piansecco-All’Acqua-Ossasco), Airolo (Fontana-Piotta), Quinto (Piotta-Val Piora-Passo del Sole) e Blenio (Passo del Sole-Lareccio-Acquacalda-Camperio-Olivone-Passo Lucomagno). Sì perché, indica nel suo messaggio il Municipio di Blenio, le attività di escursionismo e mountain bike “necessitano di percorsi che abbiano una continuità nell’attraversamento della regione, con caratteristiche variate per garantire l’attrattività di diverse fasce di utenti: principianti, famiglie, esperti, in un contesto paesaggistico interessante e assicurando sicurezza e divertimento”. E ancora: “È anche opportuno che i percorsi per le mtb contemplino la messa in rete dell’offerta turistica esistente, composta per esempio da punti di ristoro (capanne o aree legate agli impianti di risalita) affinché si possa promuovere un concetto turistico ad ampio spettro. Il nuovo percorso è ben connesso alla rete del trasporto pubblico presente in Valle, ciò che permette agli utenti di fruire di questo utile servizio. Inoltre, la nuova percorrenza è chiaramente interconnessa con i percorsi inventariati da SvizzeraMobile che possono anch’essi fungere da tratti d’accesso al percorso ora in esame”.

In aggiunta alla richiesta di concedere il credito necessario, i due municipi chiedono ai consiglieri comunali di approvare le varianti di piano regolatore necessarie per la realizzazione dell’opera, al fine di porre le basi legali, laddove carenti, per la formazione e il completamento del percorso mountain bike. Gli interventi previsti, viene sottolineato nei messaggi, sono limitati allo stretto necessario per permettere il transito di biciclette ed escursionisti, senza compromettere la natura dei luoghi o elementi tutelati e rispettando i tracciati già esistenti.

EVENTO

Domenica in sella con la Naraidata

A proposito di Mtb, domenica 29 settembre le pendici del Nara accoglieranno la settima edizione della Naraidata. Per tutti gli appassionati sono previste nuove varianti sui tracciati (fra i quali spicca la Black Wood Line inaugurata quest’anno), animazione durante tutta la giornata, area kids bike in zona Pela Bar. E per finire in bellezza un aperitivo after bike con dj set. Costo 50 franchi per la giornaliera più buono bibita.

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