Un 23enne automobilista, intercettato dai radar ad Ambrì, è stato denunciato al Ministero pubblico: per lui scatta il divieto di circolare in Svizzera
Dopo il motociclista intercettato lo scorso 26 agosto ad Ambrì, in via San Gottardo, a 128 km/h su un limite di 50, nella stessa zona il radar ha colto un altro conducente con il piede decisamente troppo pesante. Si tratta di un 23enne automobilista italiano della provincia di Monza e Brianza che il 16 agosto, poco prima delle 22.30, è transitato in direzione di Piotta a 112 km/h quando avrebbe dovuto rispettare il limite di 50.
L'uomo, dopo i necessari accertamenti, è stato fermato il 27 agosto a Moleno, mentre circolava sull'autostrada A2 in direzione sud, da una pattuglia della Polizia cantonale. Il 23enne è stato denunciato al Ministero pubblico quale pirata della strada per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e gli è stato intimato il divieto di circolazione in Svizzera.