Una buca in mezzo alla strada ‘subito messa in sicurezza’

Chi in questi giorni è passato da via Dogana a Bellinzona si sarà accorto della lastra di ferro posata in mezzo alla strada e segnalata da un cartello. Ma cosa copre quella lastra? «Nelle prime ore di sabato scorso (20 luglio, ndr) si è formata una buca nella carreggiata profonda circa un metro che è poi stata immediatamente riempita e messa in sicurezza», spiega a ‘laRegione’ Daniele Togni, responsabile del Settore Servizi urbani e ambiente della Città che si occupa anche della manutenzione delle strade e delle canalizzazioni. Il problema, come è emerso in seguito alle verifiche effettuate con una telecamera, riguarda proprio la canalizzazione che transita sotto la strada: «Si tratta di un’opera vecchia, che ha almeno 60 anni, ancora costruita in cemento e pietre». E proprio una di queste pietre «si è staccata – forse a causa del nubifragio del venerdì precedente, ma non vi è la certezza – provocando un foro nella parte superiore della canalizzazione che ha generato una sorta di ‘effetto clessidra’». In altre parole «il materiale fine che si trova tra la superficie della strada e la canalizzazione è precipitato in quest’ultima, causando di conseguenza la buca».

‘Eventi non frequenti che solitamente non generano particolari problemi’

I lavori di riparazione dell’opera sono stati programmati per l’inizio della prossima settimana e dureranno un paio di giorni. A causa del cantiere sarà da prevedere qualche disagio al traffico, anche se la strada rimarrà percorribile. Strada che sarà da parte sua riparata inizialmente con uno strato di calcestruzzo. I dadi in porfido saranno invece posati nuovamente in un secondo tempo da un’altra ditta specializzata in questo genere di lavori. Togni ricorda che non si tratta della prima volta che accade un evento di questo tipo: «Succede in particolare nelle strade al di sotto delle quali si trovano canalizzazioni vecchie, come in via Dogana», ribadisce. Tuttavia, «sono eventi non frequenti che solitamente non generano particolari problemi». Anche se la situazione viene monitorata con controlli regolari, «piccoli cedimenti non si possono escludere completamente». Una situazione che potrà essere risolta in modo definitivo «quando (ed è previsto in futuro) saranno sostituite tutte le sottostrutture». Lavori che solitamente avvengono nell’ambito di cantieri importanti che riguardano un determinato comparto, così da limitare nel tempo i disagi per la popolazione. Come è ad esempio successo in occasione del rifacimento della parte bassa di viale Stazione, quando sono stati posati, oltre al nuovo manto stradale, anche condotte dell’acqua potabile, canalizzazioni, cavi elettrici e così via.