Si scioglie la neve e il fiume Ticino s’ingrossa: ‘Prudenza!’

L’Azienda elettrica ticinese segnala possibili repentini aumenti delle portate d’acqua lungo il fiume Ticino e i suoi affluenti in Leventina tra Airolo e Personico, e invita gli utenti del fiume a prestare massima attenzione e agire con particolare rispetto per la sicurezza propria e altrui.

Gli eccezionali afflussi d’acqua derivanti dallo scioglimento delle nevi in quota che caratterizzano questa primavera, unitamente ai crescenti volumi dell’energia fotovoltaica immessa in rete (volumi che vengono regolati attraverso variazioni della produzione degli impianti idroelettrici), possono provocare improvvisi sfiori dei bacini sul fiume Ticino e delle opere di presa a monte dei suoi affluenti. Perciò importanti e improvvisi aumenti dei volumi d’acqua riversati a valle potranno verificarsi di giorno e di notte fino a estate inoltrata, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche, in particolare durante i fine settimana e i giorni festivi.

Aet mette in guardia circa i pericoli legati a questi fenomeni e invita indistintamente tutti gli utenti del fiume (escursionisti, pescatori, canyonisti, bagnanti ecc.) a rispettare scrupolosamente la segnaletica e ad adottare le necessarie misure di precauzione. Il rispetto delle indicazioni fornite è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti.