Bellinzona, donati 14mila franchi per la ricerca sul cancro

Sono 14'036 i franchi raccolti con la seconda edizione del ‘Cammino per la Speranza’, iniziativa promossa da Andrea Nava che quest’anno consisteva nella partecipazione alla maratona di Zurigo. Iniziativa che aveva un duplice obiettivo: unire movimento e solidarietà. Da un lato quindi prendere parte alla corsa e dall'altro – insieme alle oltre 80 persone e aziende che si sono unite a lui in questo viaggio – sostenere la ricerca sul cancro. E infatti i fondi raccolti sono stati donati all’Istituto di ricerca in biomedicina (Irb) e all’Istituto oncologico di Ricerca (Ior) di Bellinzona.

Più precisamente la somma sosterrà un progetto di Andrea Cavalli, direttore del laboratorio ‘Biologia strutturale computazionale’ dell’Irb, che mira a sviluppare inibitori delle proteine WWP1 e WWP2 come nuovi farmaci contro cancro e malattie rare. Lo studio, promosso da Concetta Guerra e da Jacopo Sgrignani, "si basa sul fatto che la proteina PTEN sia un importante regolatore della crescita cellulare", si legge in un comunicato. "La sua carenza, dovuta a mutazioni genetiche, provoca varie forme di cancro e un gruppo di malattie genetiche rare caratterizzate da problemi fisici e cognitivi, noto col nome di PTEN Hamartoma Syndrome (PTHS)". Nel frattempo "recenti ricerche hanno identificato le proteine WWP1 e WWP2 come responsabili della degradazione o, in altre parole, dell’eliminazione di PTEN. Questo suggerisce che bloccare WWP e WWP2 potrebbe essere una strategia efficace per sviluppare nuovi farmaci capaci di ripristinare livelli di PTEN normali".

La prima ‘Corsa della speranza al castello’

Chi volesse fare la sua parte in questo ambito, potrà inoltre partecipare alla ‘Corsa della speranza al castello’, evento che verrà organizzato per la prima volta a Bellinzona sabato 14 settembre. "Ogni franco conta e rappresenta un passo in avanti verso una cura, una diagnosi più tempestiva o una migliore qualità di vita". Maggiori informazioni su www.corsadellasperanza.ch.