Un tema tabù – quello della gestione del denaro – affrontato con un approccio tutt’altro che convenzionale: il teatro. Sabato 20 aprile – in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario dell’Associazione delle consumatrici e dei consumatori della Svizzera italiana (Acsi) – alle 19.30 a Castelgrande a Bellinzona andrà in scena la prima rappresentazione pubblica de ‘Il resto… manca’. “Così la prevenzione all’indebitamento eccessivo diventa uno spettacolo coinvolgente, giocoso e versatile”, si legge in un comunicato diffuso dal Dipartimento della sanità e della socialità (Dss). L’entrata è gratuita e non è necessaria l’iscrizione. Info su www.ti.ch/ilrestomanca. Concretamente la popolazione è invitata a prendere parte, nel vero senso della parola, a un “teatro-forum che porta in scena situazioni-tipo in cui personaggi-tipo si ritrovano in una condizione di indebitamento eccessivo”. Si tratta di un nuovo strumento di sensibilizzazione voluto dal Dss e concepito dalla compagnia Uht in collaborazione con gli enti e le istituzioni da anni attivi nella prevenzione. L’auspicio del Dss è che a questa rappresentazione ne seguano molte altre. “Enti e istituzioni attivi nella prevenzione all’indebitamento eccessivo, nella promozione delle competenze finanziarie, ma anche istituti scolastici e associazioni a contatto con gruppi considerati a rischio possono chiedere di ospitare gratuitamente lo spettacolo”.