Bellinzonese

Le mucche più belle domenica 17 marzo a GiubiEspo

Per il terzo anno consecutivo la competizione intercantonale viene organizzata alla Fattoria Ponzio di Sant’Antonino

Alcuni membri del comitato organizzatore
(Foto laRegione)
11 marzo 2024
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Saranno ben 253 le mucche razza Brown Suisse e Bruna Originale che domenica 17 marzo alla fattoria Ponzio di Sant’Antonino saranno messe in competizione nell’ambito di GiubiEspo, il concorso intercantonale dedicato ai giovani allevatori provenienti dai quattro angoli della Svizzera (la mattina dalle 9 alle 12) e ai proprietari ticinesi (il pomeriggio dalle 13 alle 17). Saranno una cinquantina i primi, oltre venti i secondi. Un’occasione preziosa – organizzata dalla Società agricola Bellinzona e Moesa in collaborazione col Gruppo giovani allevatori ticinesi – per capire come una mucca bella non sia soltanto il risultato di un esercizio estetico, ma rappresenti anche l’obiettivo di funzionalità nel vasto campo del settore primario, in seno al quale gli animali da reddito costituiscono tutt’oggi una componente spesso imprescindibile.

«Dopo moltissime edizioni tenutesi al Mercato coperto di Giubiasco – spiega il titolare dell’azienda, Roberto Ponzio –, dal 2022 abbiamo ritenuto che il luogo migliore per una giornata come questa fosse il Piano di Magadino, sia per assicurare un’accessibilità senza troppi problemi ai circa duemila visitatori, i quali possono raggiungerci anche in treno scendendo alla vicina stazione ferroviaria; sia per poter gestire in modo adeguato le svariate decine di mucche che qui da noi, talvolta dopo aver affrontato lunghe trasferte, possono beneficiare di infrastrutture e spazio sufficiente».

La gara consiste nella valutazione, da parte di un giudice esperto, questa volta proveniente dal Canton Lucerna, di talune caratteristiche: «Parliamo del telaio, della groppa, delle zampe, delle mammelle e dei capezzoli», elenca il membro di comitato organizzatore Simone Tabacchi sottolineando il significato intrinseco di un premio in questo ambito: «Più il risultato è alto, più avremo degli animali destinati a vivere a lungo, ciò che rappresenta un elemento molto importante per i titolari di aziende agricole. Il fatto poi che il numero di allevatori in gara sia in costante crescita, e questa volta ne avremo una quarantina in più dell’anno scorso, indica che la giornata col passare delle edizioni non ha perso un aspetto importante, ossia la possibilità di confrontarci sulla qualità. Un concetto dietro al quale si muovono molte aspirazioni personali, questo è vero, ma che ci guida nell’ambito della nostra quotidianità fatta di impegno, sacrifici e, tutto lo sperano, anche soddisfazioni».

Occasioni come questa – citiamo ad esempio l’esposizione zootecnica di bovine della razza bruna che si svolge ogni primavera a Pian Castro in Val di Blenio – servono anche tenere alta l’attenzione della popolazione, sia per il contesto festaiolo in cui vengono organizzate, sia per la possibilità data di scoprire un ambito esistenziale e professionale talvolta poco conosciuto dalle nuove generazioni. Il grande spazio dei campi adiacente alla Fattoria Ponzio permette inoltre di dare maggiore visibilità agli animali, di esporre macchinari agricoli, di pranzare in compagnia e di vedere come gli animali vivono nella realtà rurale quotidiana.

In gara la mattina, nell’ambito del concorso intercantonale, vi saranno 135 esemplari; nel pomeriggio sfileranno 90 mucche da latte di proprietà di allevatori ticinesi, nonché 28 fra manze e mucche di razza Bruna Originale. Il tutto divise in 21 categorie a dipendenza dell’età e dei parti avuti. Ai fornelli vi saranno i cuochi dello Sci club Sant’Antonino che prepareranno polenta, formaggi, salumi, bratwurst e luganighetta alla griglia.