Bellinzonese

Gli abitanti di Lumino valutano la propria qualità di vita

Le risposte al sondaggio potranno servire a definire le politiche comunali future, rendendo il paese un luogo migliore dove vivere

(Ti-Press)
23 gennaio 2024
|

La popolazione di Lumino ha l’opportunità di dire la propria sulla qualità di vita locale. Infatti, in questi giorni è stato recapitato a tutti i fuochi un invito a partecipare a un breve sondaggio in quest'ambito realizzato con la Supsi (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana). Si tratta di un progetto pilota a livello svizzero, promosso dal Canton Ticino e sostenuto anche dalla Confederazione, al quale il Comune ha deciso di aderire. "Questo studio potrà diventare in futuro la base con la quale definire le politiche comunali, per contribuire a rendere Lumino un luogo sempre migliore dove vivere", si legge in un comunicato.

Possibilità di prender parte a un laboratorio di discussione partecipativo

Concretamente, tramite il questionario, la cui compilazione sarà possibile fino al 6 febbraio, la cittadinanza ha l’opportunità di valutare una decina di temi relativi alla qualità di vita: dalla sicurezza personale alla mobilità, dall’ambiente al lavoro. È possibile rispondere al sondaggio con il cellulare, scansionando il codice QR trasmesso con la lettera, via computer (https://www.lumino.ch/comune/sondaggio/) oppure in formato cartaceo, richiedendolo alla Cancelleria comunale. Il completamento del questionario richiede pochi minuti e tutte le informazioni sono raccolte in maniera completamente anonima. Al termine della compilazione ci si può annunciare per prendere parte a un laboratorio di discussione partecipativo che avrà luogo sabato 2 marzo: i dettagli saranno comunicati alla popolazione a tempo debito. I risultati del sondaggio e del laboratorio confluiranno poi in un rapporto finale che potrà essere presentato alla popolazione in un secondo momento da definire.

L’iniziativa “Bilancio partecipato della qualità di vita residenziale” è sviluppata dalla Sezione degli enti locali insieme alla Supsi e alla ditta di consulenza Consultati Sa. Il progetto è già stato proposto con successo nei Comuni di Losone e di Tresa.