Il Cc di Blenio ha approvato l'accordo di collaborazione con la Training & Loisirs Sa di proprietà del Tcs per la gestione del futuro campeggio
Il Consiglio comunale di Blenio ha approvato all’unanimità il Preventivo per l’anno alle porte che stima un deficit di 8’405 franchi, con mantenimento del moltiplicatore al 90%. Via libera dal legislativo anche all’accordo di collaborazione con la Training & Loisirs Sa (di proprietà del Touring club svizzero, Tcs) per la gestione del campeggio alpino che verrà realizzato nel ‘nuovo’ Polisport di Olivone. Ritirato invece per ulteriori chiarimenti (come anche ad Acquarossa) il messaggio per la convenzione con la Fondazione “La Quercia” di Acquarossa per un contributo annuo a fondo perso a sostegno delle attività della casa anziani.
Ad Acquarossa il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il Preventivo 2024 che prevede un disavanzo di 274mila franchi, importo che è stato aggiornato a 300mila franchi di deficit per tenere conto del rincaro concesso ai dipendenti comunali. Mantenuto invariato al 95% il moltiplicatore. Via libera anche alla richiesta di autorizzazione all’affitto del tetto della nuova casa comunale di Acquarossa a Swisscom per la posa di un impianto di telecomunicazione.
Anche il Consiglio comunale di Riviera ha approvato il messaggio sui Conti preventivi, che per il 2024 stimano un disavanzo d’esercizio di 497mila franchi con mantenimento del moltiplicatore al 95%.
Anche a Biasca via libera al Preventivo, dove per il 2024 è previsto un importante deficit di 1,4 milioni di franchi (con moltiplicatore invariato al 95%). Nel Borgo il Legislativo ha inoltre approvato un credito di ben 14,4 milioni per la progettazione e la realizzazione di opere infrastrutturali e stradali in via Stradone Vecchio Nord, via Castelnuovo e via F. Borromini.
Nell’ambito dell’approvazione del Preventivo (stimato un avanzo d’esercizio di 4’000 franchi), il Consiglio comunale di Quinto ha accolto la proposta della Commissione della gestione di abbassare il moltiplicatore d’imposta dal 95% al 90%, così da allinearlo a quello previsto dal nuovo ente locale aggregato con Prato Leventina che nascerà nel 2025. Accolto dunque il suggerimento della commissione, secondo cui, oltre a rappresentare un segnale politico, l’abbassamento del moltiplicatore permetterà all’attuale amministrazione “di esaminare più nel dettaglio la sostenibilità di tale ridotto prelievo fiscale nel medio/lungo periodo per rapporto alle spese che anche il nuovo Comune di Quinto dovrà affrontare”. Dal canto suo, il Municipio proponeva invece di mantenere l’attuale indice.