Se ci sarà neve al Nara si scierà, malgrado il disavanzo
La società che gestisce gli impianti di risalita ha registrato una perdita di 136mila franchi. Dal Municipio di Acquarossa vi è la volontà di aiutare
«Non siamo a fine corsa e siamo pronti ad aprire il 16 dicembre o appena le condizioni lo permetteranno». Matteo Milani, presidente di Amici del Nara Sa, spera che la prossima stagione invernale possa dare una boccata di ossigeno alla società che gestisce gli impianti di risalita nel cuore della Valle di Blenio. Società che per la stagione 2022-23 ha infatti «registrato una perdita di 136mila franchi che è la conseguenza di due inverni molto difficili, caratterizzati dalla poca neve». Il disavanzo è stato comunicato ieri sera, 28 novembre, durante l'assemblea ordinaria tenutasi ad Acquarossa. Comune che è, fra l’altro, anche proprietario degli impianti di risalita: «Da parte del Municipio vi è sempre stata (e c’è ancora) la volontà di aiutare la società», afferma a ‘laRegione’ il sindaco Odis Barbara De Leoni. «Ma un eventuale credito a sostegno di Amici del Nara Sa dovrà essere sottoposto e approvato dal Consiglio comunale».
Campagna abbonamenti positiva: ‘Un segnale molto importante’
Un segnale di sostegno importante è anche arrivato da tutti coloro che hanno già acquistato un abbonamento stagionale, che tra l’altro è valido anche per Campo Blenio e permette di beneficiare di sconti sugli altri principali comprensori sciistici ticinesi, così come su altre piste d’Oltralpe. «La campagna promozionale è andata piuttosto bene, considerando che abbiamo alle spalle due inverni con pochissima neve», precisa Milani. «Si tratta per noi di un segnale molto importante che infonde molta fiducia per il futuro».
‘Stiamo valutando misure di risanamento’
Futuro che è dunque garantito per la stazione sciistica alle pendici del Pizzo Molare, malgrado alcuni timori emersi negli scorsi mesi. Infatti, preso atto della perdita, «la situazione non è gravissima, ma richiede una certa attenzione». E già ora si sta quindi «valutando quali misure di contenimento e di risanamento mettere in atto» per cercare di stabilizzare le finanze. Oltre alla poca neve scesa durante l’ultimo inverno – al Nara è stato possibile sciare soltanto due giorni –, il presidente spiega il disavanzo anche con altri fattori: «All’inizio della scorsa estate abbiamo registrato un afflusso limitato di visitatori e sono stati effettuati interventi di manutenzione straordinaria. Manutenzione che è inoltre stata professionalizzata e questo ha generato costi supplementari».
Sostegno da parte del Comune solo con l'ok del legislativo
Come detto anche il Comune di Acquarossa farà la sua parte: «Essendo proprietari, ci assumiamo già diverse spese», precisa il sindaco. In particolare «tutti gli investimenti sono a carico del Comune». A questo proposito in primavera dovrebbe essere presentato un documento elaborato dalla società Comal – sul quale attualmente si stanno chinando le commissioni speciali del Municipio e del Consiglio comunale – che indicherà quale sarà la strategia adatta e gli investimenti necessari per rilanciare la stazione sciistica. Rilancio che dovrebbe avere come elemento chiave la realizzazione di un impianto di risalita con partenza dal futuro centro turistico-alberghiero Sun Village. Tornando al presente De Leoni ribadisce che l’esecutivo è pronto a sostenere la società che gestisce gli impianti, ma solo se anche il legislativo sarà d’accordo. In ogni caso «possiamo solo ringraziare gli Amici del Nara che lavorano costantemente con impegno e sacrificio esemplari», sottolinea, ricordando inoltre che «operano su base volontaria. Senza di loro il Comune avrebbe sicuramente qualche problema in più».
Migliorie alla pista per le slitte
Come noto la stagione calda non permette di coprire eventuali perdite dovute alla mancanza di neve. Tuttavia, una buona attrattività estiva può sicuramente aiutare. E da anni, in generale, si punta sulla destagionalizzazione degli impianti di risalita. In questo contesto «entro la fine di giugno 2024 sarà inaugurato un nuovo percorso dedicato alle mountain bike», ricorda Milani. Si tratta di un tracciato della lunghezza di 3,7 chilometri adatto a tutti. «Sarà un’offerta di qualità che dovrebbe permettere di aumentare l’afflusso durante l’estate». Tornando all’inverno, il presidente di Amici del Nara Sa annuncia un piccola novità per quanto riguarda la pista per le slitte (la più lunga del Ticino) che l’anno scorso era stata molto frequentata e apprezzata. «Grazie alla necessità di effettuare alcuni lavori forestali, sono stati allargati alcuni tornanti, rendendo così il tracciato più scorrevole».
