Bellinzonese

Nel Bellinzonese ritiro di bici usate a favore dell'Africa

Il 12 e 13 dicembre chi lo desidera potrà donare una bicicletta (che sarà ritirata a domicilio) a Velafrica, così da darle una seconda vita

Burkina Faso 2021, formazione professionale
(Assetou Sissoko)
27 novembre 2023
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"Chiunque abbia in casa una bicicletta che non usa più, le può dare una seconda vita in Africa". Il 12 e 13 dicembre Velafrica (insieme a Sos Ticino – Atelier Ri-cicletta e le Strutture carcerarie cantonali) organizzerà un’azione di ritiro a domicilio a Bellinzona e nei Comuni limitrofi. Chi desidera donare una bici a Velafrica deve annunciarsi sul sito www.velafrica.ch/bellinzona-23 entro il 6 dicembre. "Le biciclette sono molto importanti per queste popolazioni", si legge in un comunicato. "Facilitano il tragitto verso la scuola, le strutture sanitarie o i mercati e aiutano a trasportare carichi pesanti". Sono esclusi dalla raccolta monopattini, biciclette senza pedali, rimorchi, tricicli e accessori come i seggiolini.

Dopo essere state ritirate direttamente al domicilio, le biciclette saranno trasportate verso le aziende partner della regione, che le ripareranno. Dall'inizio dell'anno, oltre a Sos Ticino, Velafrica può infatti contare sul sostegno delle Strutture carcerarie cantonali, con un atelier di riparazione al penitenziario della Stampa a Lugano.

Dopo la riparazione, Velafrica esporterà le biciclette in sette Paesi dell'Africa occidentale e orientale. "Le mountain bike e le bici da viaggio sono particolarmente apprezzate dai nostri partner locali, poiché in molte regioni, spesso, le strade non sono asfaltate", spiega Mats Gurtner di Velafrica, citato nel comunicato. "Tuttavia, accettiamo tutti i tipi di biciclette e quelle in cattive condizioni le smontiamo per ricavarne i pezzi di ricambio". Al di fuori dei due giorni in dicembre, si possono donare biciclette tutto l'anno in circa 400 punti di raccolta: maggiori informazioni su www.velafrica.ch/it/donare-bicicletta.