Loris Galbusera e Simona Zinniker hanno comunicato alle rispettive sezioni Plr la disponibilità a ricandidarsi
Si aggiungono anche i nomi dei liberali-radicali Simona Zinniker e Loris Galbusera all'elenco dei sindaci in carica nel Bellinzonese e Alto Ticino che hanno dato la loro disponibilità a ricandidarsi in occasione delle elezioni comunali 2024. Dopo Mario Branda e i suoi sei colleghi di Municipio a Bellinzona, dopo Marco Bertoli per Cadenazzo e Luigi Decarli per Arbedo-Castione, anche la sindaca di Sant'Antonino (e con lei pure il vicesindaco Ivan Zufferey) e quello di Biasca sono dunque pronti a impegnarsi per un'altra legislatura. Nel comprensorio, ricordiamo, non si ricandidano invece i sindaci di Riviera Alberto Pellanda e di Lumino Nicolò Parente.
Eletta municipale nel 2000, Zinniker è stata vicesindaca fino al 2015 e da quell'anno sindaca avendo ereditato il timone da Christian Vitta eletto in governo; questa settimana ha sciolto le riserve motivando la decisione alla sezione Plr con la volontà di impegnarsi ancora nella cosa pubblica e in particolare di vedere concretizzato un progetto che le sta particolarmente a cuore, la realizzazione della nuova scuola dell'infanzia il cui iter si trova in stato avanzato. Idem a Biasca, dove gli investimenti previsti a lungo termine in zona Bosciorina ammontano a circa 70 milioni di franchi. Qui Galbusera, sindaco dal 2016 e in Municipio dal 2008, confida di veder sorgere durante la prossima legislatura la nuova scuola elementare dotata di palestra doppia, il Servizio cantonale logopedico e un rifugio di Protezione civile dotato di 600 posti. E di vedere avvicinarsi la nuova casa anziani. Come pure, in zona Quinta, il rifacimento della scuola media dotata di palestra tripla e piscina coperta, più l'ampliamento del Centro professionale, entrambi di competenza cantonale che richiedono una pianificazione comunale.