Bellinzona: il padiglione trasparente per grandi eventi aziendali e privati sarà presente fino a Natale. ‘Importanti ricadute sul territorio’
Dopo cinque edizioni sulle rive del Ceresio, la sesta si svolgerà all’ombra dei castelli. E dopo quella, anche altre. Approda a Bellinzona la pop-up winter location Crystal Loft, suggestivo padiglione trasparente in grado di ospitare pranzi, cene e standing dinner personalizzabili sopra le cento persone, fino a un massimo di 550 in piedi e 300 sedute. Dal 26 ottobre e per la durata di due mesi, fino a poco prima di Natale, il Parco urbano di proprietà comunale diventerà sede provvisoria dell’iniziativa imprenditoriale ideata da Events Designer di Lugano e Kairos Allestimenti di Mendrisio (parte infrastrutturale). Iniziativa che il Municipio cittadino ha accolto positivamente dando il proprio benestare alla posa della tensostruttura, non da ultimo considerando anche le immaginabili ricadute positive sul territorio.
«Per l’Organizzazione turistica regionale – spiega ad esempio il direttore Juri Clericetti –, questa prima edizione bellinzonese ci fornirà gli input utili per le prossime che seguiranno. Oltre alla clientela ticinese e in particolare sopracenerina, l’iniziativa mira infatti a coinvolgere quella confederata grazie al viaggio in treno particolarmente rapido fino a Bellinzona attraverso il Gottardo. Si tratta per noi di concepire dei pacchetti turistici con pernottamenti e visite, a cominciare appunto dal viaggio in treno che può essere anche quello della linea panoramica e non per forza nel tunnel di base».
Il mercato del sabato, la Fortezza e il centro storico, il Parco del Piano con le aziende agricole e quelle vitivinicole di collina: sono molteplici le possibili mete ed esperienze che la regione può offrire. «Quanto messo in campo a Bissone, dove abbiamo iniziato nel 2017 installandoci nel Lido comunale, lo testimonia bene», rileva Nicole Pandiscia di Events Designer: «A parte la parentesi molto difficile del 2020 e 2021 caratterizzata dalle limitazioni pandemiche che hanno comportato molte rinunce fra le riservazioni, il bilancio è positivo. La regione del Sottoceneri ha risposto bene a questo tipo di offerta che si rivolge specialmente alle aziende, senza disdegnare ovviamente eventi privati a patto che vi siano almeno cento persone. Offriamo un’organizzazione dalla A alla Z, dal catering all’animazione fino alla gestione dei posteggi e alla sicurezza». E se si ragiona in termini di ricadute, conclude Pandiscia dicendosi fiduciosa per la nuova sfida bellinzonese, «è proprio nelle immediate vicinanze che i collaboratori impiegati e i professionisti coinvolti trovano vitto e all’occorrenza anche alloggio. Idem, per quanto riguarda il pernottamento, gli ospiti che giungono da lontano». Il Parco urbano, invero non troppo frequentato e mai completato dal previsto ‘café du parc’ che lo avrebbe reso più attrattivo, si appresta dunque ad accogliere una nuova formula d’intrattenimento oltre ai popolari Belli Estate e Festival Park.