Dopo il crollo dell'agosto 2020, il complicato cantiere è quasi terminato: ‘Strada percorribile da fine 2023’
Bisognerà armarsi ancora di un po' di pazienza per transitare in via ai Ronchi, sulla collina di Daro a Bellinzona, nel punto teatro del crollo nell'agosto 2020. In una lettera inviata venerdì scorso ai residenti il Dicastero opere pubbliche (Dop) della Città ricorda che in effetti il cantiere, secondo una prima tempistica, avrebbe dovuto concludersi verso fine luglio. Le lungaggini portano ora l'atteso momento verso la fine del 2023, quando dovrebbe essere posato lo strato di base della pavimentazione che permetterà il transito con i veicoli; la posa dello strato definitivo seguirà, dopo eventuali assestamenti, entro fine estate 2024.
“Purtroppo – scrive il Dop – malgrado l'impegno e le risorse messe a disposizione dall'impresa esecutrice, non è stato possibile rispettare i termini previsti”. I ritardi sono dovuti “a degli imprevisti nell'esecuzione del muro di sostegno”. Lavori ora pressoché ultimati e a breve sarà realizzata una nuova canalizzazione per lo smaltimento delle acque meteoriche e ripristinate le infrastrutture di Amb (elettricità e acqua potabile). “Seppure a più riprese sia stata attentamente valutata la possibilità di lavorare su più fronti per velocizzare le tempistiche – scrive ancora il Dop – tale ipotesi non si è potuta attuare a causa delle ridotte dimensioni della carreggiata, che deve sempre garantire l'approvvigionamento del materiale”. Per contro nella fase relativa alle canalizzazioni “si prevede di lavorare per un periodo ridotto su due fronti”, dall'alto e anche dal basso. Così facendo, la conclusione delle opere da impresario costruttore è prevista per metà novembre; seguiranno poi la posa della barriera laterale e la pavimentazione, “che permetterà ai residenti di transitare entro fine 2023”.