Mistero svelato: un labirinto notturno in versione horror

Suoni e rumori inquietanti durante le ultime due serate nel Piano di Magadino. Nel vasto quadrilatero compreso fra Sant’Antonino, Cadenazzo, Gudo e Sementina più di un abitante incuriosito dalla novità si è chiesto quale fosse l’origine. Un rave party abusivo, una festa horror, un rito satanico, un gemellaggio fra alieni e Dario Argento, una band metal scandinava convertitasi allo psichedelico? Niente di tutto ciò. Per la gioia di adulti e bambini, una vulcanica fattoria di Sant’Antonino, nota per aver diversificato l’attività affiancando intrattenimento puro al classico settore primario, ha organizzato due serate di labirinto nel mais. Labirinto già di per sé una novità in Ticino, ma che assume una valenza giusto un pelo diversa se tramutata in “Labirinto in notturna in versione horror”, stando al profilo Instagram. Solitamente aperto durante il finesettimana e il mercoledì pomeriggio, promette un’avventura unica fra 60mila piante distribuite in una superficie di 7’500 metri quadrati. Chi lo ha provato assicura che in versione black “fa davvero paura”. Conferma l’impavido cronista che sonnecchiante sul divano si è visto catapultato dalla propria curiosità nel misterioso luogo. Ascoltare (il video qui annesso) per credere.