Bellinzonese

Sogno in fiamme, raccolta fondi per la casa di Anzonico

La famiglia Steinmann ha avviato oggi una campagna di crowdfunding per raccogliere soldi per ricostruire il tetto dell'edificio danneggiato dal rogo

I danni provocati dal rogo
12 luglio 2023
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«Il nostro sogno di famiglia è andato in fumo nella notte tra il 5 e il 6 luglio». Sono parole cariche di dispiacere quelle di Gabriel Steinmann, il figlio maggiore della famiglia svizzero tedesca di cinque persone la cui casa ad Anzonico (frazione di Faido) è stata gravemente danneggiata dalle fiamme. Parole che assumono però anche una nota di speranza dato che da oggi è attivo un crowdfunding per permettere loro di raccogliere i fondi necessari per rimediare ai danni causati dal rogo. La famiglia nell'autunno 2021 aveva acquistato la casa leventinese nel centro del paese, costruita nel 1880 «in quello che consideriamo il più bel villaggio della Svizzera», con l’obiettivo di ristrutturarla. I lavori erano iniziati ed erano a buon punto. «Ma il giorno dell’incendio tutto il lavoro fatto è svanito in poche ore. Interventi che ci sono costati tanto tempo, lavoro, passione ed energia. Questo ha reso molto triste mio padre, tutti noi e gli abitanti di Anzonico. Sono stati arrecati danni immensi alla casa e intorno ad essa. Gli abitanti del villaggio sono sbalorditi e indicibilmente tristi», aggiunge.

Il valore assicurativo è quello dello stabile prima degli interventi

«Purtroppo il valore dell’assicurazione dello stabile è rimasto lo stesso di prima della ricostruzione della casa perché è stato stipulato sul valore d’acquisto di quella che era una casa vecchia e inabitabile», spiega. I lavori effettuati dalla famiglia e gli investimenti successivi non erano infatti assicurati. «Ora speriamo che grazie alla raccolta fondi potremo ricostruire un nuovo tetto e se verranno raccolti altri soldi verranno usati per i piani inferiori che pure sono stati danneggiati dalle fiamme. Sarebbe un vero peccato lasciare un rudere in mezzo al paese», aggiunge Steinmann. «La solidarietà degli abitanti del villaggio è incoraggiante. Abbiamo sentito che ci vogliono bene e sono con noi». L’obiettivo è raccogliere 100mila franchi per ricominciare i lavori. È possibile sostenere il progetto sul sito: https://wemakeit.com/projects/dream-on-fire.

Un forte legame con il villaggio leventinese

La famiglia è molto legata al villaggio montano leventinese: «Fin dalla nascita abbiamo trascorso le vacanze e numerosi fine settimana con i nostri genitori e nonni nel villaggio. Anche nostro padre, fin da bambino, ha sempre trascorso le vacanze ad Anzonico», spiega il figlio. Con l’acquisto della casa vuota, che si trova nel centro del paese, la famiglia intendeva riportare più vita nel villaggio creando un luogo di incontro nel centro del paese. «Ma volevamo anche che fosse un rifugio per tutta la famiglia, dove poter godere direttamente del Ticino in tutto il suo splendore». La famiglia prevedeva di festeggiare quest’anno i primi Natale e capodanno nella casa ristrutturata. Ora, l’obiettivo è di poter trascorrere le festività nella casa l’anno seguente.

Il violento incendio, ricordiamo, era divampato nell’abitazione in ristrutturazione in Strada dala Travèrsa ad Anzonico. Le fiamme si erano propagate rapidamente alla parte superiore dello stabile, distruggendo completamente il tetto, e, parzialmente, a una seconda abitazione attigua. A titolo precauzionale si era resa necessaria l'evacuazione di una quindicina di persone dalle abitazioni vicine.

Sul posto erano intervenuti i pompieri di Faido e di Biasca che avevano provveduto a domare il rogo. La polizia aveva isolato la zona per agevolare le operazioni di soccorso. Nel sinistro non si sono registrati feriti, ma i danni causati dalle fiamme sono stati ingenti. Sarà compito degli specialisti della Polizia scientifica effettuare i rilievi atti a stabilire le cause che hanno generato l’incendio.