Ieri sera luce verde dal Legislativo del Comune che ha approvato a larga maggioranza l'adesione allo studio aggregativo a due
Un altro importante passo avanti per l’aggregazione a due in Bassa Leventina. Ieri sera anche il Consiglio comunale di Giornico ha preavvisato favorevolmente il progetto di aggregazione con Bodio (18 sì e un solo contrario). Lunedì scorso anche il Legislativo di Bodio aveva dato il suo via libera a larga maggioranza (11 voti favorevoli - 2 contrari - 1 astenuto). Ora anche Giornico, come già fatto da Bodio, trasmetterà al Consiglio di Stato il preavviso favorevole all’aggregazione del Municipio e del Consiglio comunale. Poi la parola spetterà alla popolazione che si esprimerà alle urne molto probabilmente alla fine di novembre. La votazione sarà preceduta da serate pubbliche per presentare i contenuti principali dello studio aggregativo e le linee principali su cui nascerà il nuovo Comune. Se i cittadini dovessero approvare la fusione, la corrente legislatura verrebbe prolungata di un anno e le prime elezioni del nuovo Comune si terrebbero nell’aprile 2025. Ricordiamo che il progetto aggregativo tra Bodio e Giornico è nato dopo l'affossamento di quello denominato Sassi Grossi, che oltre ai due Comuni citati comprendeva anche Pollegio e Personico la cui popolazione si era però schierata contro la fusione.
Raggiunto dalla redazione il sindaco di Giornico Rosolino Bellotti si dice molto soddisfatto del risultato che indica che il Legislativo «è compatto e ha compreso l’importanza dell'argomento. Speriamo che il progetto verrà approvato anche dalla popolazione a cui spetta l’ultima parola. Anche se ci aspettiamo che ci saranno dei contrari, siamo fiduciosi che questa sarà la volta buona». Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato anche il consuntivo 2022 del Comune che chiude con un utile di circa 263mila franchi.