Lo ha deciso il Municipio di Bellinzona, vista la portata ancora insufficiente delle sorgenti. Saranno riaperte una volta installati dei rubinetti
Le fontane pubbliche nei quartieri di Pianezzo e Sant’Antonio restano ancora chiuse. Lo ha deciso il Municipio di Bellinzona "tenuto conto della perdurante scarsità di acqua e in particolare della portata delle sorgenti captate nell’alta Valle Morobbia", si legge in un comunicato. Tuttavia, l'installazione di appositi dispositivi di regolazione (rubinetti) potrebbe permettere una riapertura delle fontane a breve: le modifiche sono infatti "in fase di attuazione" e "le procedure di adeguamento richiederanno ancora circa due mesi". L'acqua potrebbe nuovamente sgorgare anche nel caso in cui "con le piogge si registrasse una normalizzazione della portata delle sorgenti".
Il Municipio – prosegue la nota – "ha preso atto dell’insoddisfazione registrata in alcuni quartieri periferici rispetto alla decisione di mantenere le fontane chiuse con l’inizio della bella stagione". Tuttavia, l'esecutivo ricorda che "la decisione presa a suo tempo è conforme e coerente con altri provvedimenti adottati dall'Azienda multiservizi Bellinzona (Amb) e dalla Città stessa al fine di fronteggiare il rischio di siccità durante l’estate, così come verificatosi lo scorso anno". Si ricorda infine che "la competenza relativa alla gestione delle risorse idriche è di Amb che deve garantire il regolare e adeguato approvvigionamento di acqua in tutte le case e per tutte le economie domestiche oltre che per le varie attività economiche".