Bellinzona

Una festa di colori: l'arte urbana alla conquista della golena

Domenica 4 giugno il primo Wambo Jam promosso da Amb, che nel segno dell'energia vedrà sfidarsi una ventina di graffitisti

30 maggio 2023
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L'arte urbana prenderà possesso di una parte della golena in occasione del primo Wambo Jam organizzato dall'Azienda multiservizi Bellinzona (Amb). «Oggi non siamo qui a presentare progetti tecnici relativi ad acquedotti o impianti fotovoltaici, ma un evento particolare, voluto da Amb per dare spazio ai giovani e alla loro creatività, per offrire la possibilità di esprimere un'arte per molti ancora sconosciuta in un contesto organizzato e legale», ha detto questa mattina il direttore Mauro Suà, lanciando la manifestazione in programma per domenica 4 giugno (in caso di pioggia domenica 11 giugno) e che vedrà una ventina di partecipanti colorare con i loro graffiti circa 300 metri di superficie del muro della canalizzazione situato vicino alla passerella bianca per Monte Carasso che scavalca il fiume Ticino, poco dopo la zona del centro sportivo delle Semine. Quello stesso muro dove, durante una corsa nella zona della golena, Mauro Suà ha raccontato di aver visto dei giovani muniti di bombolette spray: si è avvicinato e li ha richiamati visto che non erano autorizzati, capendo allo stesso tempo il loro desiderio di comunicare ed essere protagonisti. Da qui è nata l'idea di organizzare la sfida e trasformare in arte colorata le grigie superfici del muro.

Rara occasione per esprimere questo tipo di arte

E come sottolineato durante la conferenza stampa da Patrizia Cattaneo Moresi, presidente dell'Associazione arte urbana Ticino, il Wambo Jam è accolto con grande entusiasmo, dato che rappresenta una rarissima opportunità, soprattutto in Ticino, per esprimere questa tecnica in un contesto autorizzato e partecipato, visto che si spera che l'evento possa richiamare una buona cornice di pubblico. Sarà ovviamente anche l'occasione, ha aggiunto la presidente, per sensibilizzare sul fatto che colorare muri illegalmente è sbagliato. Oltre alla possibilità di vedere i writers all'opera, durante la giornata saranno presenti dei food truck, musica con dj, un'area ricreativa con attività per i bambini (potranno divertirsi a colorare la propria maglietta) e gadget per tutti.

Una sfida nel segno dell'energia

Per la prima edizione del contest sono in totale 19 i partecipanti – alcuni provenienti anche da Oltralpe o dall'Italia – ingaggiati dall'organizzazione, che per la selezione si è avvalsa della consulenza degli artisti locali Macro e Michel Bernasconi (in arte Mr. Plustik), che pure parteciperanno al concorso. «Ringraziamo per l'opportunità e invitiamo tutta la popolazione a scoprire un'arte divertente e accessibile a tutti», ha detto Bernasconi, affermato writer ticinese che ha prodotto graffiti in tantissime città all'estero, come ad esempio Berlino, Parigi, Amsterdam, Barcellona, Milano, New York, Casablanca, Bogotà, Città del Messico e tante altre ancora. Al motto “l'energia del territorio incontra l'energia dei writers”, i 19 iscritti dovranno realizzare un graffito che si colleghi al tema dell'energia. I tre che meglio lo interpreteranno saranno premiati con degli abbonamenti di telefonia mobile Wambo, mentre un premio speciale sarà assegnato dalla giuria all'opera ritenuta esteticamente e artisticamente migliore. In questo caso il premio è offerto dall'Associazione arte urbana Ticino e consiste nella partecipazione alla Triennale di Maroggia 2024. Oltre al programma completo della giornata (inizio ore 10, premiazione ore 16.30), sul sito www.wambojam.ch è possibile trovare la lista completa degli artisti presenti (tra cui quattro ragazze) e i relativi dettagli artistico-biografici. La speciale giuria chiamata a valutare i graffiti sarà composta da Mario Branda (sindaco di Bellinzona), Juri Clericetti (direttore dell'Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino), Carole Hänsler (direttrice del Museo Villa dei Cedri), Patrizia Cattaneo Moresi, Domenico Ruberto di BancaStato e dall'artista Karim Brechbühl (in arte Beka).

In futuro forse un appuntamento fisso

«Se l'evento sarà un successo, l'idea è di mantenere l'evento in futuro, magari ogni due anni», ha aggiunto Suà. L'evento, è stato spiegato durante la conferenza stampa, è stato promosso dopo aver valutato positivamente la fattibilità dell'iniziativa, in particolare dal punto di vista ambientale, grazie anche all'utilizzo di bombolette spray con certificazione di sostenibilità. Per raggiungere la manifestazione è possibile posteggiare al parcheggio della Polizia cantonale in via Chicherio, al centro sportivo Semine, al parcheggio McDonald’s, al parcheggio Tatti o al parcheggio ponte tibetano.