Bellinzonese

Chiodi tra le ruote della Giubiasco-Carena

Più ciclisti hanno forato domenica poco dopo la partenza da Piazza Grande. L'organizzatrice: ‘Qualcuno voleva boicottare la gara’

La tipologia dei chiodi trovati sulla strada
22 maggio 2023
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Anche un po’ di amarezza a margine del successo della Giubiasco-Carena, manifestazione sportiva andata in scena lo scorso weekend con gare popolari e le due competitive: la podistica del sabato e la ciclistica della domenica. Proprio ieri, poco dopo la partenza da Piazza Grande alla volta dell'Alta Valle Morobbia, alcuni partecipanti hanno forato a causa della presenza di chiodi di piccole dimensioni sulla carreggiata. «Fortunatamente – afferma contattata da ‘laRegione' l'organizzatrice Chiara Ghisletta-Spini – senza cadute e conseguenze fisiche per i corridori coinvolti, in totale otto, alcuni dei quali hanno bucato durante la discesa, una volta terminata la gara. In tutte le ruote sono stati trovati gli stessi chiodini. Non possono essere riconducibili al cantiere stradale situato poco dopo la partenza, visto che prima del weekend la scopatrice è passata e la strada era pulita. Sono dunque sicura che è stato qualcuno che ha voluto boicottare la gara», dice l'organizzatrice, che tiene inoltre a segnalare, con tanto di foto mandate alla nostra redazione, come in particolare nell'ultimo periodo siano stati trovati «sassi e alberi sul sentiero mountain bike della Valle Morobbia (numero 392 di Svizzera Mobile) per ostruire od ostacolare il passaggio dei bikers». Tornando alla gara e alle forature, «mi dispiace per le persone che sono state costrette ad abbandonare: a loro offriremo la tassa d'iscrizione l'anno prossimo. Ora, dopo essermi consultata con la polizia, sto valutando se sporgere denuncia contro ignoti. Peccato perché la due giorni, nonostante condizioni meteo non ottimali, è stata un successo, con tanti partecipanti, atleti e ospiti di rilievo. I record non sono stati battuti, e quindi l'anno prossimo il montepremi aumenterà. Tengo a ringraziare la popolazione per la pazienza dimostrata nelle fasce orarie in cui la strada è stata riservata alle gare».

Per la cronaca sportiva, per quanto riguarda le gare competitive, nella podistica i migliori tempi sono stati quelli di Roberto Delorenzi (41'55") e Ivana Iozzia (50'52"), mentre sulle due ruote si sono imposti Graziano Paris (31'37") e Valeria Cattaneo (39'39").