L'esecutivo ticinese ha incontrato rappresentanti della Bürgergemeinde, celebrando l’amicizia e la storia che accomuna le due istituzioni
Sabato 25 marzo il Municipio di Arbedo-Castione in corpore è stato ospite della Bürgergemeinde della città di Zugo, Comune patriziale che nel cantone ha diverse competenze a livello sociale (per esempio è responsabile delle naturalizzazioni, oltre che dell’amministrazione delle sue proprietà come l’antico municipio gotico e la promozione della cultura e delle tradizioni locali). "Le due istituzioni – si legge in un comunicato – si sono incontrate per celebrare l’amicizia e la storia che le accomuna e le tiene legate dal 1422 quando le truppe di Zugo scesero in aiuto dei confederati contro quelle del Ducato di Milano nella Battaglia di Arbedo", il cui 600° anniversario è stato celebrato all'inizio dello scorso settembre proprio nel comune ticinese in presenza dei rappresentanti della Bürgergemeinde di Zugo.
La giornata si è aperta con una visita guidata fra i monumenti di Zugo "dove, insieme allo storico e docente universitario Francesco Cerea è stato possibile rivivere una sorta di racconto medievale con intrecci di famiglie e personaggi straordinariamente importanti, la cui fama contraddistingue ancora oggi alcune delle case più prestigiose di Zugo e che si riverbera pure negli anfratti delle vie del nucleo urbano". Fra le figure più importanti della storia di Zugo vi sono Peter Kolin – ‘l’eroe di Arbedo’ che diede la sua vita per salvare lo stendardo cantonale nel 1422 –, così come il Nero Schumacher, personaggio emblematico, astuto demagogo le cui gesta sono state narrate nel libro omonimo curato proprio da Cerea e al quale hanno contribuito sia Zugo che Arbedo-Castione. Successivamente l’esecutivo ticinese è stato invitato a pranzo nel ristorante storico di Zugo, il Rathauskeller, che proprio sulla facciata d’entrata mostra l’affresco della Battaglia di Arbedo del 1422, evento più volte ricordato nel libro e anello di congiunzione fra le due comunità. "Durante l’incontro è stato discusso delle opportunità di collaborazione futura ed è stata espressa la volontà di rafforzare i legami tra le due istituzioni nel solco della storia e dell’amicizia confederale".