Sprint ticinese a Berna per saltare sul ‘Grimsel-Express’

«Aggiungere un vagone al Grimsel-Express». È questa la strategia pensata dal consigliere nazionale Marco Romano (Centro) per far avanzare velocemente in Parlamento l’idea lanciata due giorni fa su queste colonne da Rocco Cattaneo (Plr): completare il progetto di galleria multifunzionale del Grimsel, tra le regioni dell’Hasliberg (Oberland bernese) e di Goms (Alto Vallese), con un collegamento ferroviario a scartamento ridotto (10 km circa) fino ad Airolo, passando per Bedretto. Alla ‘Regione’ il deputato liberale-radicale ha tra l’altro ventilato la possibilità di sfruttare la ‘Finestra di Bedretto’, una galleria di 5,2 km usata per rimuovere il materiale di scavo durante i lavori di costruzione della galleria del Furka (1971-1982).

«Già che si sta approfondendo il progetto del Grimsel, vale la pena completare lo studio con una visione che colleghi anche la Svizzera italiana. Se ne parla da decenni e per il Ticino sarebbe un elemento turistico di rilievo», spiega a ‘laRegione’ Marco Romano. Il deputato momò ha incaricato i Servizi parlamentari di studiare le diverse opzioni. La mozione sul Grimsel sarà lunedì sul tavolo della Commissione dei trasporti del Nazionale. L’intenzione è di agganciarsi a questo treno: con un’ulteriore mozione, che riprende il contenuto della proposta Cattaneo e che andrebbe ad affiancarsi a quella vallesana-bernese già accolta dal Consiglio degli Stati.

Romano è «cosciente» degli «ingenti costi», ma ritiene che l’opportunità vada analizzata «per le prossime generazioni». «Una maggioranza potrebbe essere possibile», afferma. Le due mozioni «potrebbero confluire in un solo approfondimento progettuale e finanziario da parte del Governo». Se invece non si dovesse riuscire a saltare sul ‘Grimsel-Express’, la mozione Cattaneo si avvierebbe sola soletta sul binario ordinario. Un treno regionale, non un Express.