Così il Centro professionale tecnico della città aderirà alla terza giornata di mobilitazione indetta dalla rete ErreDiPi
Niente astensione dal lavoro un’ora di lezione con attività didattica all’estero del Centro professionale. È così che il Collegio dei docenti del Centro professionale tecnico di Bellinzona, riunito in seduta plenaria straordinaria per dibattere sulle forme di mobilitazione atte a difendere il "precario stato delle pensioni", ha deciso di sostenere la terza giornata di mobilitazione organizzata dalla rete ErreDiPi per domani, mercoledì 15 marzo, contro il "drastico e ingiustificato taglio delle rendite pensionistiche".
Lo scopo di questa forma di mobilitazione, decisa a maggioranza, è quello di svuotare "simbolicamente" la scuola, ma senza intaccare il momento formativo delle persone in formazione.
In quel momento i docenti terranno una lezione di civica incentrata sullo scopo e il funzionamento del secondo pilastro e delle casse pensioni.