Bellinzonese

Una trottola che gira e diverte da trent’anni

Importante traguardo per la Ludoteca di Biasca che propone prestito giochi ma anche diverse attività per bambini e famiglie

Giochi per tutti i gusti ed età
(Ti-Press)
19 marzo 2023
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Attraverso il gioco il bambino conosce e sperimenta il mondo. A Biasca c’è un luogo dove genitori e figli possono fare esperienza di scambio e condivisione grazie a oltre seicento giochi rivolti a tutti, dai neonati agli adulti. Si tratta della Ludoteca la Trottola, in via Lepori, che quest’anno festeggia il traguardo dei trent’anni di esistenza. La sua attività iniziò il 1° dicembre 1993, quando un gruppo di volontari, con la disponibilità e il sostegno del Municipio di Biasca, decise di aprire questo spazio per famiglie. I promotori di allora avevano immaginato che potesse essere un progetto molto utile per la comunità di Biasca di quegli anni dove vivevano diverse famiglie con bambini. «Allora come oggi, il messaggio che vogliamo far passare è che non è necessario possedere un oggetto», fa presente Cinzia Solari Degiorgi, vicepresidente della Ludoteca la Trottola, sottolineando il valore della condivisione. La Ludoteca, che si trova nei pressi della Bibliomedia in un grande locale messo a disposizione dal Comune, è aperta tre volte a settimana; il lunedì dalle 15.30 alle 17.30, il mercoledì dalle 14 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.15. Durante le aperture, i bambini che arrivano con i genitori possono provare i giochi; una volta scelti possono essere presi in prestito per tre settimane (al costo di due franchi o con abbonamento annuale). «Le mamme apprezzano la nostra offerta anche perché notano che i figli imparano ad avere cura dei giochi che non sono loro», evidenzia Solari Degiorgi. E per le famiglie è pratico perché grazie al prestito si evitano gli acquisti e non si accumulano troppi oggetti in casa. «Il nostro sogno è che la Ludoteca possa diventare uno spazio dove le generazioni possano incontrarsi e sperimentare l’importanza del gioco, quello più tradizionale, allontanandosi per un attimo dalle tecnologie e dai giochi moderni ed elettronici di computer e telefonini», spiega la vicepresidente. Qualche gioco elettronico è presente anche alla Trottola che vuole comunque rimanere al passo coi tempi «ma vogliamo ricordare che ci sono tanti altri modi per divertirsi e il gioco è un’occasione per esprimersi e per creare. Per i bambini è un importante strumento di formazione e di crescita, utile per apprendere a gestire molti aspetti della vita e imparare anche a rispettare le regole», aggiunge. E non da ultimo, la Ludoteca rappresenta anche un punto aggregativo per la popolazione. Negli ultimi anni però l’associazione è confrontata con un calo degli utenti e vi sono pure difficoltà a reperire nuovi volontari che possano aiutare nella gestione dei turni di apertura e nell’organizzazione delle attività con i bambini. Attualmente le ludotecarie sono una decina ma ne servirebbero di più. La Trottola infatti non si limita al servizio di prestito di giocattoli, nel tempo si è adattata ai bisogni della società e delle famiglie offrendo varie attività: spettacoli teatrali, lavori manuali, momenti di gioco collettivi, colonia estiva, doposcuola, partecipazione a manifestazioni. Queste attività vengono svolte fuori dai momenti di apertura per il prestito giochi. In giugno, nelle prime settimane dopo la fine della scuola, è prevista una colonia estiva integrata a cui partecipano bambini iscritti alla scuola speciale. Si tratta di attività pomeridiane che vengono svolte nella Ludoteca di Biasca e all’esterno, utilizzando i giochi in dotazione.

Attività per il trentesimo

Per sottolineare il traguardo dei trent’anni di attività, durante tutto l’anno sono previsti alcuni appuntamenti. Il primo è in agenda mercoledì 5 aprile alle 13.30 a Personico dove ci sarà un’attività per bambini, una particolare caccia alle uova. I partecipanti dovranno risolvere alcuni giochi e raccogliere le uova, dopodiché vi sarà una merenda. L’attività è aperta a tutti i bambini dai 5 anni in poi. L’associazione promuoverà l’evento nelle scuole dell’infanzia e Elementari di Biasca ma anche di Iragna, Bassa Leventina e Bassa Blenio, con l’obiettivo di farsi conoscere anche al di fuori dei confini biaschesi.

Il 26 aprile alle 20.15 alla Bibliomedia di Biasca è invece prevista una conferenza pubblica sul tema del gioco, della sua importanza per lo sviluppo dei bambini. Il 3 giugno, in occasione della Giornata nazionale svizzera del gioco, il tema sarà ‘La Svizzera gioca’ e la Ludoteca proporrà attività a tema con diverse postazioni. L’evento durerà tutta la giornata e sarà aperto a tutti. Il 30 settembre invece, al Cinema teatro Blenio è previsto uno spettacolo cabaret con Flavio Sala. Per concludere, il 2 novembre ci sarà uno spettacolo di teatro per bambini.