Intervento a lieto fine per soccorrere una cagnolina che si era infilata in una tana di una volpe nei pressi della diga insommergibile del Ticino a Claro
Intervento a lieto fine quello effettuato nei giorni scorsi da tre soccorritori della Società protezione animali di Bellinzona per trarre in salvo una cagnolina rimasta bloccata tra i massi della diga insommergibile del fiume Ticino all’altezza di Claro.
Jlla stava passeggiando insieme ai suoi padroni quando all’improvviso una traccia odorosa l’ha spinta ad allontanarsi e a infilarsi in una tana di una volpe abbandonata, rimanendovi bloccata. I proprietari hanno subito allarmato la Spab. Nonostante i continui richiami dei suoi padroni nulla, il silenzio. Dopo un paio di minuti si è sentito un flebile abbaio provenire 20 metri più a nord, dalle profondità degli enormi massi che compongono la diga insommergibile del fiume. Localizzato il cane anche grazie all’ausilio di una telecamera, si è proceduto con lo spostamento di alcuni massi per creare un varco per fare uscire Jlla. Un’operazione non semplice, durata circa 3 ore ma conclusasi nel migliore dei modi per la felicità di proprietari e soccorritori.
Nel comunicato stampa la Spab ricorda l’importanza di tenere sempre i cani al guinzaglio laddove possa sussistere il rischio di incontrare altri animali o persone.