La DeRo di Biasca, mezzo secolo di Carnevali e non sentirlo

Correva l’anno 1973 quando due amici, Pietro Delmuè e Lauro Rossetti, uniti dalla passione per il Carnevale fondarono a Biasca il gruppo DeRo, dilettandosi nella costruzione di carri e animazioni nei due tradizionali cortei locali. Oltre alle sfilate, la DeRo si organizza anche come gruppo di cuochi e gestisce tendine e locali durante la settimana dei bagordi carnevaleschi. Il gruppo si dedica sempre di più alla cucina e negli ultimi anni, grazie ai numerosi volontari in collaborazione con Utoe Biasca, diventa il fulcro del Carnevale, arrivando a gestire il salone per le ultime cinque edizioni. La peculiarità del gruppo è quella di proporre una specialità diversa ogni giorno per tutta la settimana, iniziando dal tradizionale preveglione del sabato antecedente al Carnevale ambrosiano. Da quest’anno, il gruppo ha abbandonato il salone Olimpia (ora gestito dal Comitato del Carnevale) per spostarsi in Piazza Centrale, al Bar Sport, dove a partire da questo sabato 18 febbraio riproporrà la cucina tradizionale, unita alla musica e al divertimento che lo ha reso famoso nelle Tre Valli. Sabato 18 si darà il via al Carnevale cenando con ottimi cordon bleu, lunedì 20 cena a base di tartare, mentre martedì sera ancora tartare più raclette, mercoledì 22 pranzo con "pom e lüganigh" e cena con stinco di maiale, giovedì 23 pranzo con "pascta e pom" e cena con maialino arrosto, venerdì 24 pranzo con prosciutto di Praga più contorno e cena con pizzoccheri e, per finire, sabato 25 pranzo con risotto, preparato dai cuochi di Re Naregna, e cena con impanata di maiale. Tutte le sere griglia con pommes frites, formaggi nostrani, bignè e crostate.