Bellinzonese

L’Ambri Piotta sostiene la lotta contro una malattia rara

Il 17 febbraio i giocatori indosseranno una maglia speciale: il ricavato dell’asta andrà all’associazione ‘Noi ci siamo’ che sensibilizza sulla Fop

(Ti-Press)
6 febbraio 2023
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In occasione della partita casalinga in programma il prossimo 17 febbraio contro il Friborgo, l’Hockey club Ambrì Piotta vestirà una maglia speciale a sostegno dell’associazione ‘Noi ci siamo’. Associazione, nata a Biasca nel 2014, che "contribuisce attivamente – si legge in un comunicato – all’informazione e alla sensibilizzazione della popolazione svizzera sulla Fibrodislasia Ossificante Progressiva (Fop), su altre malattie rare e sulla necessità e i supporti di cura e di sostegno di ogni tipo per le persone che ne vengono colpitee i loro familiari". Per l’occasione, Fiamma, ragazza 13enne di Biasca affetta da Fop, "avrà l’onore di essere la testimonial speciale ed effettuerà l’ingaggio simbolico di inizio partita". Le maglie speciali indossate dai giocatori biancoblù saranno poi messe all’asta e il ricavato andrà interamente a ‘Noi ci siamo’. Durante la serata sarà inoltre possibile acquistare il romanzo ‘La strada di casa’ all’entrata principale, in curva e allo shop della Gottardo Arena. Il libro racconta la storia di Fiamma e di suo padre Gianluca. Alla partita sarà presente anche una rappresentanza dell’associazione Fop Italia.

La Fop è una rara malattia genetica che colpisce 2’500 persone al mondo e solo 7 in Svizzera. La malattia provoca la formazione di frammenti di ossa nei muscoli, nei tendini, nei legamenti e in altri tessuti connettivi, andando progressivamente a compromettere la mobilità della persona colpita. I traumi causati da urti, cadute ed escoriazioni ne accelerano il decorso. La Fop non solo blocca con la sua progressione il corpo, ma dal momento stesso della diagnosi blocca anche i bimbi nella loro possibilità di giocare liberamente. Ogni bimbo con la Fop è tristemente consapevole che la sua vita sarà tempestata di no. Per questa ragione "è un’emozione importante quando una squadra sportiva decide di essere testimone della ricerca contro questa malattia".