Cadenazzo: la polizia e il gerente di un bar ridimensionano la notizia (preoccupante se fosse confermata) pubblicata stamane da un portale
Fine Carnevale agitato domenica all’alba nel posteggio di un esercizio pubblico in via Monte Ceneri a Cadenazzo. La Polizia comunale di Bellinzona è intervenuta per gestire una lite tra familiari scoppiata – ci racconta un testimone diretto, il gerente del bar – per una questione di occhiali (valore 700 franchi) che sembravano essere spariti o essere stati rubati, ma che sono infine saltati fuori per buona pace di tutti i presenti reduci da una nottata in maschera: «Niente botte da orbi ma solo qualche insulto e tutto è finito in pochi minuti», assicura il gerente correggendo il tiro rispetto a quanto pubblicato stamane da Ticinonline, secondo cui "diverse persone si sono scaraventate" su di un 50enne presente con la propria compagna. "L’uomo – prosegue l’articolo del portale – è caduto a terra e ha ricevuto parecchi calci. Allo stesso tempo la sua compagna ha rimediato un colpo al volto mentre cercava di chiamare aiuto". Motivo dell’aggressione – secondo Tio che parla di un gruppo di persone formato da una ventina di giovani – non gli occhiali: "Una ragazza che si trovava sul posto si sarebbe messa a urlare, accusando l’uomo di averle fatto un apprezzamento". Per contro, fonti di polizia interpellate dalla ‘Regione’ ridimensionano il tutto negando che si sia trattato di un "drammatico episodio" e parlano semmai di un diverbio finito a insulti e spintoni. Nessuno sarebbe rimasto ferito e nemmeno risulta che qualcuno abbia sporto denuncia per vie di fatto o altri reati.