A fine gennaio il cantiere entrerà nel vivo con la posa dei nuovi ripari fonici e il rifacimento della pavimentazione su una lunghezza di 6,2 chilometri
Riprenderà il prossimo 30 gennaio il risanamento globale dell’autostrada A2 tra gli svincoli di Bellinzona Sud e Bellinzona Nord. L’Ufficio federale delle strade (Ustra) informa che dopo il completamento dei lavori preliminari nel 2022, nel 2023 le attività si concentreranno sulle opere di risanamento fonico della carreggiata nord-sud, sia attraverso la posa di nuovi ripari fonici e la manutenzione di quelli esistenti, sia con il rifacimento della pavimentazione su una lunghezza complessiva di circa 6,2 chilometri. Proseguiranno inoltre i lavori di realizzazione dei nuovi impianti di trattamento delle acque autostradali e l’adeguamento della segnaletica.
Parallelamente – si legge ancora nella nota diramata da Ustra – continueranno le attività per la realizzazione del semisvincolo di Bellinzona (la fine dei lavori è annunciata nel corso del 2024). Nel mese di giugno 2023 è prevista l’apertura parziale del nuovo ponte in modo da procedere con la demolizione e la ricostruzione della parte centrale. Durante tutta la durata del cantiere, la gestione del traffico sarà garantita in modo da ostacolare il meno possibile l’utenza. Eventuali chiusure notturne eccezionali durante il cantiere fuori dagli orari di punta saranno puntualmente comunicate.