Ad Acquarossa il preventivo in rosso ‘non deve preoccupare’

Dopo l’utile di 28mila franchi previsto per il 2022, nel nuovo preventivo il Comune di Acquarossa stima per il 2023 una perdita di circa 146mila franchi. Tuttavia, sottolinea il Municipio nel messaggio licenziato all’attenzione del Consiglio comunale, il disavanzo d’esercizio prospettato "non deve preoccupare in quanto se dovesse verificarsi potrà essere assorbito dall’elevato capitale proprio". Per l’Esecutivo si giustifica quindi il mantenimento del moltiplicatore d’imposta al 95%. Le previste spese totali (9,6 milioni) aumentano di circa mezzo milione, mentre i ricavi (6,06 milioni) di circa 200mila franchi, per un fabbisogno d’imposta di 3,54 milioni. Leggero aumento (da 3,319 a 3,391 milioni) del gettito d’imposta, segnato unicamente dal rincaro delle imposte delle persone fisiche (da 2,68 a 2,75 milioni).

Nel messaggio il Municipio tiene conto dell’aumento delle spese per il personale (riconosciuto il carovita al 2,5%), del rincaro per i costi dei vettori energetici, in particolare l’elettricità (+30%), del tasso di interesse medio al 3% per l’emissione di nuovi prestiti a medio-lungo termine e dell’inflazione media annua dell’1%. Il previsto contributo di livellamento cantonale ammonta a 1,8 milioni.

‘Investimenti elevati anche nel 2023’

L’Esecutivo assicura che gli investimenti rimarranno elevati anche nel 2023. Vengono segnalati il risanamento dello stand di tiro di Ponto Valentino (il Consiglio comunale sarà presto chiamato a esprimersi sulla richiesta di un credito di 105mila franchi per il mandato di progettazione definitiva), interventi di manutenzione straordinaria per 100mila franchi agli impianti di risalita del Nara in particolare per le parti elettromeccaniche, 90mila franchi per la sostituzione del mobilio delle scuole elementari, ampliamento spogliatoi del Corpo pompieri, sistemazione di strade agricole, continuazione del progetto per il nuovo acquedotto Pianezza-Leontica-Prugiasco che rappresenterà l’arteria principale rete idrica comunale. Previsti poi contributi comunali di 10mila franchi ciascuno a favore dell’Associazione astronomica Astrocalina per l’osservatorio astronomico a Gorda e della neocostituita associazione via Alto Crio che intende creare una via alpinistica che collega Lumino al Lucomagno.

Per un Cinema Blenio al passo coi tempi

Nel corso del 2023 è pure prevista, oltre alle usuali manutenzioni della struttura, la sostituzione del server di proiezione che permetterà al Cinema Blenio di restare al passo con una tecnologia che continua a evolversi. Per questa voce sono indicati 20mila franchi.