Dopo due anni di lavori inaugurata in viale Stazione 10 la succursale che sostituisce quella aperta 35 anni fa in via Camminata
A quasi 35 anni dal suo arrivo sulla piazza di Bellinzona e dopo due anni di lavori ora conclusi, Banca Migros ha inaugurato questa sera la propria nuova succursale in viale Stazione 10 il cui team è diretto da Marco Menghini. Nel 2019 la Direzione generale aveva deciso di lasciare gli spazi di via Camminata 1, occupati sin dal 1988, per un’ubicazione più centrale e che permettesse una maggiore visibilità. «La vecchia sede non era infatti più in linea con le esigenze di una banca moderna, che richiede spazi accoglienti per una consulenza completa e personalizzata», sottolinea Alberto Crugnola, responsabile Clienti Privati e Services per il Ticino. Anche il sempre minor utilizzo di denaro contante – aggiunge – rendeva obsoleti gli sportelli tradizionali esistenti.
L’edificio di viale Stazione, le cui facciate esterne sono protette dal profilo storico, fino a qualche tempo fa ospitava al pianterreno un negozio di abiti. L’intervento curato dall’architetto Alexander Marc Catelli ha interessato il pianterreno (ora completamente privo di barriere architettoniche) e il primo piano. E si è rivelato complicato sotto diversi punti di vista. I quali, insieme ai problemi generati dalla pandemia e alla difficoltà nel reperire materie prime, hanno prolungato di molto i tempi previsti per l’inaugurazione. Questo fatto di per sé negativo «ha però permesso di modificare il progetto in corso d’opera, aggiungendo elementi che riprendono i principi della nuova strategia digitale, quali ad esempio il salottino a disposizione dei clienti per le loro operazioni online o per beneficiare di una videoconsulenza. Questo spazio è accessibile anche oltre gli orari normali d’apertura della banca».
Accogliente, moderna, essenziale, la nuova succursale «è lo spazio ideale dove lavorare in modo agevole, piacevole e funzionale; mentre per i clienti è un luogo dove le necessità in ambito bancario, ma non solo, vengono affrontate con piacere». Peraltro la nuova grafica architettonica interna sarà adottata in futuro in occasione di altre ristrutturazioni di succursali. Quanto all’operatività della succursale bellinzonese, dal 1988 a oggi la crescita dei volumi «è stata costante». Inizialmente l’attività principale era data dalla raccolta di risparmi e dalla concessione di ipoteche: «In effetti l’attività creditizia è stata per molti anni il cavallo di battaglia della succursale, a differenza per esempio di Chiasso molto più attiva in ambito investimenti». Da alcuni anni però il focus «si è orientato all’offerta globale di servizi alla clientela, con competenza e dedizione».