Il Consiglio di Stato in un messaggio propone di stanziare tre crediti per la sistemazione del fiume Ticino nel comparto Boschetti tra Sementina e Gudo
Oltre 8 milioni di franchi per la seconda tappa del parco fluviale di Bellinzona che riguarda il comparto Boschetti tra Sementina e Gudo. È quanto prevede di stanziare il Consiglio di Stato in un messaggio governativo datato 13 settembre relativo al progetto di sistemazione idraulica e rivitalizzazione lungo circa quattro chilometri del fiume Ticino. L’investimento complessivo è di circa 51 milioni di franchi, di cui il 90% sarà coperto dalla Confederazione e, appunto, dal Cantone. Il Consorzio correzione fiume Ticino (proprietario degli argini) e la Città di Bellinzona dovranno quindi mettere ‘solamente’ sul tavolo rispettivamente 4,2 milioni e 0,8 milioni di franchi. I tre crediti presentati dal Cantone – 4’738’000 franchi per il sussidio della sistemazione del fiume, 3’035’000 franchi per realizzare un ponte faunistico a Gudo e 330mila franchi quale aggiornamento del contributo federale atteso per il sussidio della progettazione definitiva e procedura di approvazione – saranno ora sottoposti al Gran Consiglio. In caso di approvazione, i lavori dovrebbero iniziare nel 2023. Ricordiamo che questa seconda tappa (che è attualmente il più importante intervento di rinaturazione in Ticino) è stata preceduta dagli interventi in zona Torretta ultimati nel 2021. La terza fase prevede invece la sistemazione del comparto dei Saleggi, i cui lavori sono in programma a partire dal 2027.
Il progetto in questione prevede in particolare l’allargamento del fiume tra il ponte autostradale fra Sementina e Giubiasco e il settore Progero a Gudo e la realizzazione di una nuova lanca. Previsti anche una pozza multifunzionale (biotopo e punto di approvvigionamento per la lotta agli incendi boschivi) vicino al Centro sportivo di Sementina, così come un breve ponte faunistico sopra la strada cantonale tra Sementina e Gudo (la famosa curva a S) che garantirà più sicurezza per gli automobilisti e per gli animali di passaggio. A Progero saranno inoltre sistemati tre riali e la loro zona di confluenza col fiume Ticino. Infine, è pure previsto lo spostamento e interramento di due tratte di elettrodotti aerei da parte dell’Azienda elettrica ticinese e dell’Azienda multiservizi Bellinzona.
Stando al Consiglio di Stato, approvando questo messaggio "si compie un ulteriore passo verso la realizzazione delle opere pianificate al fine di migliorare la sicurezza contro le piene del territorio cantonale, di recuperare e valorizzare il paesaggio fluviale e riavvicinare la popolazione ai corsi d’acqua", si legge nel testo.