Scelto dalla giuria per le iniziative culturali maturate attorno al festival musicale la cui edizione 2022 inizia sabato 9 luglio
C‘è pure Sobrio tra gli otto finalisti del Villaggio svizzero dell’anno. L’edizione 2022 del concorso promosso da ‘Schweizer Illustrierte’, ‘L’Illustré’ e ‘La Domenica’ si focalizza sulle località svizzere con meno di 5’000 abitanti che si distinguono per la loro offerta culturale: una particolare tradizione, un museo, oppure un festival com’è il caso della frazione del Comune di Faido situata a 1’100 metri di quota, dove da luglio a ottobre si svolge il SobrioFestival con concerti di pianoforte e musica da camera e seminari per musicisti provenienti da tutto il mondo. E in effetti Sobrio ha convinto la giuria proprio per la particolarità del SobrioFestival e per la qualità dei progetti che ormai da dieci anni animano il Villaggio della Musica su iniziativa dell’associazione Ars Dei. Peraltro, guardando avanti nel tempo, uno dei suoi tasselli più significativi è l’ambizioso progetto di una sala concerti concepita dall’architetto Mario Botta: la variante di Piano regolatore elaborata nei mesi scorsi dal Municipio di Faido dovrà essere approvata dal Consiglio comunale tenendo conto delle osservazioni del Cantone; variante che soddisfa l’associazione Ars Dei, ora alla ricerca dei fondi necessari pari a 3,5 milioni. A rappresentare la regione italofona nel concorso vi sono anche Loco in Val Onsernone e Guarda nella Bassa Engadina. Chi volesse votare la candidatura leventinese può farlo sul sito www.dorfdesjahres.ch/it/sobrio.
In questo ambito sabato 9 luglio alle 18 nella chiesa di San Lorenzo avrà luogo la serata inaugurale del SobrioFestival 2022. Il primo appuntamento sarà dedicato al vincitore del Premio Tschaikowsky 2021: il pianista quattordicenne Ivan Chepkin eseguirà pagine di Scarlatti, Liszt, Chopin e Rachmaninoff. Il Premio Tschaikowsky è giunto alla terza edizione e quest’anno, il 17 luglio, porterà a Sobrio i cinque finalisti provenienti da Italia, Canada, Russia e Australia. Un appuntamento da non perdere, sottolineano gli organizzatori.
Sabato 16 luglio il giovane fagottista Donatien Bachmann e il pianista Christian Chamorel proporranno un programma del tutto particolare con musiche di Spohr, Mendelssohn e Saint-Saëns, mentre il 23 luglio avrà luogo una serata benefica con giovani musicisti ucraini e russi all’insegna della pace e della solidarietà. Sabato 30 luglio è in agenda il recital della soprano Imma Valeria Caputo che canterà arie italiane e canzoni napoletane accompagnata dal pianista Roberto Arosio. Seguiranno le matinée in Casa Mahler ed eventi extra, anche all’aperto, di cui è possibile trovare informazioni dettagliate sul sito www.sobriofestival.com. La prenotazione dei posti può essere effettuata tramite e-mail all’indirizzo posta@arsdei.org oppure telefonando allo 079 481 41 61. Disponibilità dei posti in tempo reale su www.sobriofestival.com.