La 27esima edizione della manifestazione musicale si svolgerà da giovedì 16 a sabato 18 giugno all’Antico Convento delle Agostiniane
Dopo due lunghi anni di stop dovuti alla pandemia torna l’Open Air Monte Carasso, giunto alla sua ventisettesima edizione. La manifestazione si terrà da giovedì 16 a sabato 18 giugno, sempre all’interno della fantastica cornice dell’Antico Convento delle Agostiniane a Monte Carasso, con tanta buona musica e anche un’area street food. "Durante questi anni di assenza e di assordante silenzio – scrivono gli organizzatori in un comunicato – l’amore per la musica non si è assopito, anzi, aspettava solo il momento propizio per sbocciare nuovamente e conquistare tutti quelli che, come noi, hanno sofferto per la mancanza di open air e, più in generale, gli eventi dal vivo. Non ci siamo dunque lasciati scoraggiare e abbiamo deciso di fare nuovamente le cose in grande".
Giovedì apriranno le danze i Pepper Dreams (Ticino – folk pop), seguiti dai Death by Chocolate (Berna – alternative rock) e dai Pink Jelly Bean (Ticino – hard rock). Venerdì sarà invece il turno di Charlie Roe (Ticino – indie pop), dei Velvet Two Stripes (San Gallo – garage rock) e dei Gran Noir (Zurigo – rock). A concludere la tre-giorni musicale ci penseranno infine i Tune Circus (Germania – alternative rock), seguiti dai Mainfelt (Sud Tirolo – folk rock) e dai Between A Moment (Berna – rock).
Per quanto riguarda l’offerta di street food si spazierà dalle proposte vegetariane alla carne alla griglia, dai panzerotti alla tartare, passando per specialità nostrane. E non potrà mancare un fresco dessert. Tutte le sere, bar e furgoncini accoglieranno gli avventori già a partire dalle 18.30 (apertura casse alle 19). I concerti inizieranno invece alle 20 il giovedì e alle 21 il venerdì e il sabato. Per i primi due giorni l’entrata sarà di 10 franchi mentre il 18 giugno sarà di 20 franchi (entrata gratis fino ai 16 anni). Il divertimento è assicurato anche ai più piccoli che avranno libero accesso al parco giochi.
Questa ventisettesima edizione sarà anche caratterizzata da una collaborazione straordinaria con la fondazione Lamanotesa.ch, nata un anno dopo il terribile attentato a Marrakech in Marocco. L’obiettivo è da un lato quello di ricordare questo tragico evento e dall’altro di "portare avanti lo spirito positivo, solidale, giovane rappresentato dai tre ragazzi ticinesi che lì hanno perso la vita". Lo scopo è anche quello di "promuovere attività musicali, sportive e culturali, in particolare rivolte ai giovani e intese a favorire la comprensione e il dialogo tra le persone".