Gli organizzatori del concorso hanno riconosciuto l’eccellenza scientifica alla classe dell’Arti e mestieri
Complimenti e incoraggiamenti erano piovuti un po’ da tutte le parti già l’anno scorso in occasione della prima esperienza fatta, quando nella competizione europea CanSat 2021 la Scuola d’arti e mestieri di Bellinzona aveva partecipato con un team di ragazzi che si era aggiudicato il Premio onorario per l’alto livello qualitativo dei risultati raggiunti dal loro progetto. Quest’anno – col secondo team formato dalla Samb in occasione della prima edizione del concorso nazionale SwissCanSat 2022 cui hanno preso parte sedici squadre provenienti da tutta la Svizzera – è arrivato un altro riconoscimento. E meglio il Premio per l’alto valore scientifico, attribuito per l’originale sistema con giroscopio sviluppato per stabilizzare la discesa del CanSat, ossia del satellite (Sat) in formato lattina (Can). Ad aggiudicarselo il team battezzato ‘The Samb’s men’ e composto da cinque giovani (Tommaso Pioda, Enea Venturini, Iacopo Turano, Elia Udriot e Shayna Ruffini) seguiti dai mentori Rinaldo Geiler (docente della Samb) e Daniele Allegri (professore della Supsi). La competizione nazionale ha fatto da cappello alla gara europea CanSat organizzata dall’Agenzia spaziale europea (Esa), alla cui finale del 20-25 giugno parteciperà il miglior team elvetico, quello del Liceo francese di Bienne. CanSat è una iniziativa a scopo formativo rivolta a giovani dai 14 ai 19 anni: questi devono lavorare in team per progettare, costruire e poi lanciare un mini satellite con paracadute grande quanto una lattina di soda. Il lancio in orbita viene simulato raggiungendo una quota di mille metri. E grazie a un paracadute l’involucro dal contenuto tecnologico scende dolcemente al suolo svolgendo due missioni scientifiche, di cui una scelta dal team stesso. Alla SwissCanSat 2022 sono stati consegnati cinque premi: il miglior progetto CanSat che permette l’accesso alla competizione europea, il premio per l’alto livello tecnico, quello per l’alto valore scientifico, quello per l’eccellenza nel lavoro in team e quello per la divulgazione del progetto.