Bellinzonese

Il ‘Maggio Gastronomico’ per rilanciare la ristorazione

Da domenica sino a fine mese una trentina di locande del Bellinzonese e delle Tre Valli pronte a stuzzicare i palati della popolazione

(Ti-Press)
26 aprile 2022
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Poco più di trenta giorni alla scoperta di piatti e peculiarità del Ticino (e non solo) per rilanciare il settore della ristorazione, duramente toccato dalla pandemia. Dopo due anni di pausa forzata, la popolazione del Bellinzonese e delle Tre Valli si prepara a imbracciare la forchetta e deliziare i palati con le numerose proposte culinarie della 34esima edizione del ‘Maggio Gastronomico’. «L’occasione ideale per ritornare a stuzzicare l’appetito degli amanti della buona cucina e affollare nuovamente le nostre locande – ha affermato il presidente di Gastro Bellinzona e Alto Ticino Luca Merlo durante la conferenza stampa di presentazione –. Gli ultimi 24 mesi hanno arrecato non poche difficoltà alla ristorazione: in confronto alle altre edizioni si è scommesso maggiormente sui prodotti a chilometro zero grazie, fra l’altro, all’iniziativa ‘Sapori del Ticino in tavola’ così da incentivare la conoscenza e il consumo delle peculiarità nostrane». Un’occasione di rilancio prontamente colta da 26 esercenti del comprensorio, e uno, La Torre di Morcote, del Luganese. «Numeri soddisfacenti, soprattutto perché molti hanno deciso di rientrare nel novero dei partecipanti e altri di cimentarvisi per la prima volta».

Un’esperienza gastronomica consolidata

Di edizione in edizione il ‘Maggio Gastronomico’ si è confermato una fucina di piatti e menù. «È la seconda manifestazione culinaria più longeva del Ticino – ha puntualizzato il responsabile manifestazioni dell’Otr Bellinzonese e Alto Ticino Fabrizio Barudoni –. La popolazione desidera rimettersi a tavola in compagnia dei propri cari (amici e familiari) poiché la gastronomia è uno di quei piaceri, di quelle emozioni, imprescindibili; tant’è che fra la clientela annoveriamo parecchi giovani. La speranza è di raggiungere ancora le 8’000 portate offerte nel 2019». Anno in cui la rassegna ha deciso di cambiare rotta e iniziare a valorizzare maggiormente le peculiarità del nostro territorio. «Chi si recherà in uno dei differenti locali e consumerà una delle nostre proposte riceverà in omaggio un dolce del presidio Slow Food caratteristico delle Tre Valli: una confezione di pastefrolle della Valle Bedretto prodotte dalla SwissCookies di Paul Forni. Le buone forchette saranno invece munite di un passaporto fedeltà, da consegnare all’oste al termine di ogni consumazione. Questa tessera, completa di quattro timbri provenienti da altrettanti ristoranti, una volta recapitata a uno degli sportelli dell’Otr (entro il 31 luglio) permetterà di ricevere una scatola di Spampezia della pasticceria Schröder di Chiggiogna, un cavatappi e un salvagoccia offerti dalla banca Raiffeisen». Il Maggio Gastronomico si preannuncia una finestra importante anche a livello turistico, d’altronde alla pancia non si comanda. Per ulteriori informazioni: www.maggiogastronomico.ch.