L’Ente autonomo Carasc segnala all’utenza alcune disposizione volte a migliorare l’afflusso
La nuova stagione turistica è alle porte. E l’offerta turistica della sponda destra del fiume Ticino, forte del successo degli scorsi anni, "costituirà anche in futuro un punto di forza per la Città di Bellinzona", si legge in un comunicato. L’Ente autonomo Carasc – preposto alla gestione del ‘Progetto Sponda Destra’ – ha quindi deciso di segnalare all’utenza alcune disposizione "volte a migliorarne l’afflusso". Orari e biglietti della funivia e dei bus navetta, così come prenotazioni online su www.carasc.ch. Ulteriori informazioni sia sul sito, sia chiamando l’Infopoint allo 091 821 15 59, sia scrivendo a carasc@bellinzona.ch.
Venerdì 8 aprile l’infopoint al piano terreno ex palazzo comunale di Monte Carasso (El Cunvent 3) e la biglietteria alla stazione di partenza della teleferica saranno riaperte giornalmente al pubblico. All’Infopoint è in funzione la biglietteria per funivia e bus navetta. I biglietti sono inoltre acquistabili alla stazione di partenza della teleferica e alla cassa automatica fuori dagli orari d’apertura della biglietteria.
Per coloro che vogliono accedere al ponte tibetano e non vogliono fare l’intero percorso a piedi, è giornalmente possibile accedere comodamente tramite la funivia Monte Carasso - Mornera scendendo alla prima fermata denominata Curzutt, oppure utilizzare il servizio bus navetta (con partenza dall’ex Palazzo comunale di Monte Carasso), inizialmente con corse nel fine settimana e festivi e in seguito quotidianamente. Lo stesso servizio viene riproposto anche in discesa nel pomeriggio, dalla piazza di giro del Pairolo (Monte Carasso). Per i gruppi organizzati è possibile prenotare corse speciali.
L’Ente autonomo Carasc invita i clienti della teleferica e dei bus navetta a prenotare online le corse. Acquistando il biglietto direttamente da casa sarà possibile pianificare al meglio l’escursione evitando così lunghe attese. Si ricorda inoltre che è possibile la combinazioni di andata e ritorno tra funivia e bus navetta.
Per coloro che desiderano visitare la chiesa di San Bernardo, sul posto sarà presente una collaboratrice, ma unicamente in caso di bel tempo e solo durante alcuni giorni della settimana.
Visto che i posteggi sono limitati, si invita i visitatori a utilizzare i trasporti pubblici per raggiungere l’infopoint o i punti di partenza dei sentieri. È quindi "assolutamente da evitare l’accesso con auto private sulle strade collinari di Monte Carasso, Sementina e Gudo poiché ai terminali non ci sono parcheggi disponibili".