Bellinzonese

Posato nottetempo il primo troncone della passerella Torretta

Carasso, operazione riuscita: utilizzata una gru di 750 tonnellate e alta 80 metri, fra le più grandi d’Europa. I lavori si concluderanno a fine maggio

10 marzo 2022
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Aveva un motivo questa notte la temporanea chiusura del tratto autostradale fra Camorino e Castione: la posa del primo troncone della passerella ciclopedonale della Torretta che con una lunghezza di 172 metri collegherà la zona dell’ex Birreria di Carasso alla golena bellinzonese di sponda sinistra scavalcando l’A2 e il fiume Ticino. "Questo percorso che rientra nel progetto del semisvincolo – ricorda il Dipartimento del territorio in un comunicato – contribuirà, una volta ultimato, a un’ulteriore estensione della rete ciclopedonale cantonale. Lo stesso rappresenta un nuovo passo avanti verso una mobilità dolce maggiormente attrattiva, sia per gli spostamenti professionali che per quelli di svago, posizionandosi come valida alternativa al mezzo di trasporto privato in ambito urbano".

Per posizionare il tronco lungo 91 metri con un peso di 120 tonnellate si è resa necessaria l’installazione di una gru cingolata da 750 tonnellate e alta circa 80 metri, tra le più grandi d’Europa, giunta in Ticino dal Canton Obvaldo. Nei prossimi giorni la struttura verrà completata con l’aggiunta della parte sovrastante il fiume Ticino e i lavori dovrebbero essere completati entro fine maggio. La struttura portante è costituita da due travi principali d’acciaio a forma sinusoidale e poggia su tre pile a V in calcestruzzo armato, "dando una nuova funzionalità alle vestigia dell’antico ponte della Torretta che è stato perfettamente integrato nell’opera". Il manufatto, come detto, è parte integrante delle opere previste nell’ambito dei lavori del semisvincolo appena iniziati; interventi previsti dal Piano dei trasporti del Bellinzonese e finanziati da Confederazione, Cantone e Comuni facenti parte della Commissione regionale dei trasporti.