Bellinzonese

Tre giorni per informare e sensibilizzare sulla pandemia

Dal 3 al 5 febbraio si terrà un seminario online organizzato dalla Fondazione Sasso Corbaro dedicato al tema ‘Salute, ricerca e cultura’

La crisi sanitaria sarà inevitabilmente al centro degli incontri con personalità di spicco
(Ti-Press)
31 gennaio 2022
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Tre giorni dedicati al tema ‘Salute, ricerca e cultura’ durante i quali gli interessati potranno incontrare virtualmente personalità di spicco della scena sanitaria, sociale e culturale. Si tratta del seminario che si terrà completamente online dal 3 al 5 febbraio curato dalla Fondazione Sasso Corbaro con il sostegno della Città di Bellinzona e il patrocinio dell’Università della Svizzera italiana (Usi), dell’Ente ospedaliero cantonale (Eoc) e dell’Istituto italiano di antropologia. I temi spazieranno dalla promozione della salute, alla medicina traslazionale, fino alle disuguaglianze emerse a seguito della pandemia e alla strategia di comunicazione legata proprio alla crisi sanitaria. Un seminario gratuito per fare in modo che i cittadini interessati «siano aggiornati su queste tematiche così importanti», ha spiegato durante una conferenza stampa a Bellinzona Roberto Malacrida, responsabile delle relazioni istituzionali della fondazione. L’obiettivo è così quello di «far sì che la popolazione capisca meglio» ad esempio tutto quello che ruota attorno alla pandemia: dalla ricerca legata ai vaccini, alle conseguenze sulla comunità, passando dalla cura della malattia, dalla prevenzione e dalla comunicazione. Gli eventi sono aperti a tutti e si svolgeranno in live streaming su Zoom (https://us02web.zoom.us/j/85682812631#success) e in diretta Facebook (https://www.facebook.com/fondazionesassocorbaro).

Proprio in questo periodo particolare caratterizzato dalla pandemia ci si è resi conto di quanti legami stretti hanno tra loro la salute, la ricerca e la cultura. «Mai avremmo pensato di dover aspettare impazientemente per settimane o mesi le comunicazioni da parte di esperti nel campo della medicina e della ricerca per capire come avrebbe potuto evolvere la nostra vita sociale, professionale e culturale», ha affermato durante l’incontro con i media Rossana Martini, direttrice del Settore cultura ed eventi della Città di Bellinzona. Questo seminario permette quindi ora di approfondire queste tematiche, sensibilizzando e informando la popolazione.

Si parte dunque giovedì 3 febbraio dalle 20.30 alle 22 con la serata intitolata ‘Compito della società è promuovere la salute dei cittadini e non soltanto curarli’. I relatori saranno Emiliano Albanese, professore di salute pubblica all’Usi, Bernardino Fantini, professore emerito di storia della medicina dell’Università di Ginevra e Giampaolo Cereghetti, presidente dell’Associazione ticinese terza età. La serata sarà introdotta dal sindaco di Bellinzona Mario Branda e moderata da Luca Crivelli, direttore del Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della Supsi.

Venerdì 4 febbraio dalle 9 alle 13 il tema sarà invece: ‘Le speranze della medicina traslazionale: il laboratorio (benchside), la clinica (bedside) e il territorio (community). In questo caso il legame con Bellinzona è molto stretto vista la presenza in città di istituti di ricerca molto prestigiosi come Irb e Iosi. E infatti interverranno diversi professori della Facoltà di scienze biomediche dell’Usi così come un’antropologa. L’incontro sarà introdotto da Boas Erez, rettore dell’Usi, e sarà moderato da Alessandro Ceschi, professore di scienze biomediche, così come primario e direttore medico e scientifico dell’Istituto di scienze farmacologiche dell’Eoc. Dalle 14 alle 18 si parlerà invece de ‘La relazione fra strutture sanitarie ospedaliere e organizzazioni territoriali: l’ospedale del futuro’. Anche in questo caso vi è un collegamento con Bellinzona visto che sul terreno della Saleggina è previsto un nuovo nosocomio. Interverranno fra gli altri la consigliera agli Stati Marina Carobbio, il consigliere di Stato Raffaele De Rosa e il direttore generale dell’Eoc Glauco Martinetti. La moderazione sarà affidata al capo Area medica dell’Eoc e professore dell’Usi Paolo Ferrari.

Infine, sabato 5 febbraio dalle 10 alle 13 si discuterà di ‘Medicina, sanità ed equità. I determinanti sociali e culturali delle disuguaglianze durante la pandemia’. Presenti anche in questo caso professori di antropologia, di scienze biomediche e di salute pubblica. L’incontro sarà moderato da Brenno Balestra, primario di medicina interna all’Obv di Mendrisio. Il seminario si concluderà con ‘La cultura della salute. La comunicazione in medicina e in sanità. I linguaggi della salute e della malattia. L’importanza della diversità culturale’ previsto dalle 14 alle 17.30. Luca M. Visconti, decano della Facoltà di comunicazione, cultura e società dell’Usi, modererà la discussione tra un antropologo, una paleopatologa, un’epidemiologa, una professoressa in comunicazione sanitaria e uno psichiatra. Maggiori informazioni su www.sasso-corbaro.ch.