Il municipale Plr è deceduto oggi, nel giorno del suo 47esimo compleanno, a causa dell’improvviso aggravarsi di una patologia
Giunge come un fulmine a ciel sereno la notizia della scomparsa di Luca Ceresetti, vicesindaco liberale-radicale di Airolo deceduto oggi, nel giorno del 47esimo compleanno, a causa dell’improvviso aggravarsi nelle ultime settimane di una patologia di cui soffriva da un paio d’anni. Persona carismatica e attaccata al paese altoleventinese, dopo l’elezione in Municipio avvenuta lo scorso aprile aveva successivamente partecipato al voto di ballottaggio per la poltrona di sindaco che aveva visto prevalere il popolare democratico Oscar Wolfisberg.
Classe 1975, Ceresetti era stato nominato ufficiale della Polizia cantonale nel febbraio del 2020 e avrebbe dovuto assumere, in qualità di ufficiale subalterno con il grado di tenente, la direzione del Centro di controllo veicoli pesanti di Giornico la cui inaugurazione è attesa quest’anno. Questa nuova funzione è stata introdotta con l’obiettivo di seguire lo sviluppo del progetto e la formazione degli agenti e degli assistenti di polizia che prenderanno servizio a Giornico.
Dopo aver terminato la formazione accademica (bachelor in scienze politiche e militari presso l’Accademia militare Eth di Zurigo), Ceresetti ha maturato un’esperienza professionale in Svizzera e all’estero con funzioni dirigenziali in importanti studi d’ingegneria. Dal 2003 al 2007 è stato Ufficiale professionista dell’Esercito ricoprendo diverse funzioni. Nel 2007 ha poi assunto il comandato del Centro d’intervento del San Gottardo ad Airolo e dal 2013 fino al 2020 è stato caposezione sicurezza ed esercizio di infrastrutture di traffico presso lo studio d’ingegneria Lombardi. I funerali si terranno in forma privata lunedì 17 gennaio.
Il consigliere di Stato Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni, ricorda Ceresetti con un post pubblicato sui social: “Un amico da sempre e una persona cordiale, sorridente, disponibile e competente. Da poco meno di 2 anni era ufficiale subalterno del Reparto della Gendarmeria Stradale della Polizia cantonale. Ci mancherà il suo impegno per la realizzazione operativa del futuro Centro di controllo dei veicoli pesanti a Giornico. Mi mancherà la sua allegria e la sua capacità di mettersi al servizio della nostra comunità, anche a livello comunale come vicesindaco di Airolo. Il mio cuore piange, nel pensiero della compagna Conny, della mamma Flavia, di tutti i famigliari e di tutti i colleghi. Ciao Cere, grazie per avermi accompagnato lungo questo – troppo breve – tratto di vita”.