Bellinzonese

Violenza sulle donne, nove edifici si tingono di arancione

Dal 25 novembre al 10 dicembre alcuni stabili nei Comuni del Bellinzonese e valli si coloreranno per sensibilizzare sul tema

L’anno scorso anche Palazzo Civico di Bellinzona si era tinto di arancione
(Ti-Press)
23 novembre 2021
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Il 25 novembre ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e per l’occasione da quel giorno e fino al 10 dicembre, giornata mondiale dei diritti dell’uomo, alcuni edifici si tingeranno di arancione. Per sottolineare questi giorni di sensibilizzazione nove Comuni della regione hanno aderito all’invito del Soroptimist International, Club Bellinzona e Valli, in collaborazione con i Club di servizio presenti nella regione Bellinzona e Valli (Kiwanis, Lions Bellinzona e Lions Alto Ticino, Rotary, Rotaract e Ambassador) e illumineranno le facciate di stabili pubblici. Ad aver aderito all’iniziativa sono i Comuni di San Vittore, che illuminerà le finestre della vecchia stazione, Acquarossa (il municipio), Sant’Antonino (la casa comunale), Calanca (la chiesa di Arvigo), Grono (la biblioteca), Bellinzona (il monastero di Monte Carasso, l’obelisco di piazza Indipendenza e la facciata della chiesa di Giubiasco), Pollegio (la facciata del municipio), Faido (chiesa Calonico), Lumino (chiesetta), Soazza (facciata sala multiuso).

Serata pubblica a Monte Carasso

I Club di servizio hanno pure organizzato una serata pubblica sul tema della violenza domestica che si terrà all’ex convento delle Agostiniane di Monte Carasso giovedì 2 dicembre alle 18.30. “La violenza domestica è tema purtroppo sempre di attualità, e la lotta a questo fenomeno è prioritaria per le istituzioni e le associazioni attive sul territorio”, scrivono gli organizzatori in un comunicato.

La nuova legge federale entrata in vigore il 1° luglio 2020, che fornisce maggiore protezione alle vittime di violenza, la nomina della coordinatrice istituzionale in ambito di violenza domestica come pure la riattivazione del “gruppo permanente di accompagnamento in tema di violenza domestica”, rafforzano la collaborazione tra i servizi dello Stato e gli attori pertinenti della rete pubblica e privata, creando una rete di sostegno alle persone toccate da questo grave problema.

Interverranno alla conferenza il consigliere di Stato Norman Gobbi, la direttrice della Divisione della giustizia e presidente del Gruppo permanente di accompagnamento in tema di violenza domestica Frida Andreotti, la coordinatrice istituzionale in ambito di violenza domestica Chiara Orelli Vassere, la presidente dell’Associazione Armònia Linda Cima Vairora e lo psicoterapeuta dell’Associazione Corrado Foletta. Modererà la serata Luca Berti (giornalista Rsi). La conferenza è aperta a tutti gli interessati, e al termine verrà offerto un aperitivo. Per l’evento è richiesto il certificato Covid (iscrizioni: presidentesibellinzona@gmail.com). I fondi raccolti durante la serata andranno a favore dei minori colpiti da violenza domestica e che vengono accolti nella struttura dell’Associazione Armònia. Vista la tematica molto importante "delicata e purtroppo sempre di attualità, i Club di servizio si sono uniti per sensibilizzare, organizzando una serata e dedicando un contributo concreto alle attività che vengono svolte sul nostro territorio a favore di coloro che subiscono questa terribile forma di violenza”.

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