Adunata dei patrizi di Ravecchia
Quasi un centinaio di persone riunite a Bellinzona per un ritrovo all’insegna della storia e delle tradizioni
Negli scorsi giorni al ristorante Unione si è svolto il consueto raduno dei patrizi di Ravecchia che ha coinvolto poco meno di un centinaio di persone. È stata un’adunata ricca di storia, di tradizioni e soprattutto di valori che si tramandano da secoli coinvolgendo nuclei famigliari diversi. Nell’allocuzione d’apertura, il presidente Alberto Marietta ha recato il cordiale saluto a tutti i patrizi di Ravecchia e ai graditi ospiti Stefano Anelli dell’archivio storico cantonale, Carlo Chicherio della Fondazione del Patriziato di Bellinzona, Frediano Zanetti delegato del Patriziato di Daro, Mauro Minotti presidente del Patriziato di Carasso e Graziano Lavizzari membro del Patriziato di Bellinzona. Il patriziato conta su 295 fuochi di cui 122 domiciliati nel Comune di Bellinzona, in totale sono censiti 542 patrizi. Negli scorsi giorni all’Unione c’erano ben diciotto giovanissimi con fra questi anche Simone Piccaluga nato lo scorso 8 gennaio. Altra nota di cronaca per il partecipante giunto da più lontano e quindi applausi per Pierino Ferrari arrivato da Sèlestat (Francia). L’adunata è stata impreziosita dalle produzioni del musicista Flavio Caldelari e dal mago Joy Magic Clown.
