Bellinzonese

Carnevale vecchia maniera a Bellinzona: con quali regole?

Alcuni consiglieri comunali sollecitano il Municipio sulle possibili conseguenze di eventi spontanei organizzati nel centro storico da bar e ristoranti

Bar e baretti, con quali regole? E con quali orari? (Ti-Press)
19 novembre 2021
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Ok il Rabadan all’Espocentro, ma come s’intende gestire l’animazione che bar e ristoranti potrebbero organizzare nel centro storico? È la domanda di fondo che regge l’interpellanza del consigliere comunale Plr Tiziano Zanetti, firmata da altri cinque colleghi di Plr, Lega/Udc e Ppd. Ogni esercizio pubblico – questa la premessa – potrà organizzare autonomamente il momento di festa gestendo nel contempo gli accessi al locale: “Ciò sembra un ritorno ad anni fa quando il centro storico non veniva chiuso e non vi erano minuziosi controlli all’entrata della Città del Carnevale”. Di fatto quindi nel centro storico “non ci sarà una manifestazione autorizzata con degli organizzatori conosciuti che si occupano della buona riuscita sotto tutti i punti di vista dell’evento”. Questo significa, a mente degli interpellanti, che questo compito, con la decisione presa dal Municipio, ricadrà totalmente sulla Città. Ora, immaginando un afflusso di persone considerevole e ipotizzando che la festa potrebbe, come da tradizione secolare, svolgersi spontaneamente anche nelle piazze e vie di tutto il borgo, Zanetti e colleghi chiedono al Municipio come intenda garantire l’ordine pubblico durante le serate e dopo la chiusura dei locali. Nel dettaglio, cosa prevede il concetto di sicurezza sviluppato dal Municipio mancando il professionale supporto per la garanzia della sicurezza fornito in passato dalla Società Rabadan? Come sono definite le eventuali collaborazioni con Polizia cantonale, comunale e agenzie di sicurezza? Come pensa di agire il Municipio considerando le misure di sicurezza messe in campo in passato per tutelare i cittadini da possibili atti inconsulti (vengono ricordati gli automezzi posizionati trasversalmente nei punti nevralgici dopo gli attentati compiuti in varie città europee)? Quale sarà l’atteggiamento del Municipio nella concessione di eventuali richieste di chiusura posticipate dei ritrovi pubblici e deroghe per l’allestimento di spazi esterni coperti in modo da offrire più sicurezza ai clienti? Saranno fatte rispettare le norme Covid dai ristoratori, in particolare nelle immediate vicinanze dei locali, durante le serate e dopo la chiusura? Non da ultimo, il timore che certi costi esplodano: “Per commercianti e ristoratori l’assenza del Carnevale nel centro cittadino peserà molto sugli incassi. Questo motivo indurrà queste categorie a trovare le modalità più consone per massimizzare il profitto. Che indicazioni ritiene di dover dare il Municipio in questo senso?”.

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