Rabadan ‘anche altrove’. A Lugano? ‘Non posso dirlo’

Contrariamente a quelli di Tesserete, Chiasso e Biasca, il carnevale di Bellinzona potrebbe non tenersi nemmeno nel 2022. Mentre la maggioranza dell’Esecutivo cittadino pare propendere per il no, col gruppo grandi eventi che non si oppone, la società Rabadan guarda al danno economico, non escludendo di organizzare l’evento altrove. Come riferito dalla Rsi nel Quotidiano, sono due le proposte fatte al Municipio dalla società: un’edizione normale “light”, con il solo corteo della domenica, o in alternativa un’edizione ridotta da tenersi “all’Expocentro o al Palabasket”, come da parole di Giovanni Capoferri, presidente, secondo il quale due anni di assenza metterebbero a rischio la sopravvivenza della società e delle attività collegate alla manifestazione. “Nel caso fosse un no, dovrò discutere col comitato anche della possibilità di fare un’edizione 2022 in un’altra località del cantone”, afferma Capoferri. E sull’eventualità che l’altra località possa essere Lugano, il presidente risponde di non potersi esprimere.