Bellinzonese

Salve (per ora) le settimane bianche di Bellinzona

Il Municipio nell’ambito del Preventivo 2022 rinuncerà a proporre al Consiglio comunale la sospensione dell’offerta

Un’offerta gradita da molti bambini (Ti-Press)
25 ottobre 2021
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«Preso atto delle discussioni sorte durante le ultime due settimane, il Municipio rinuncerà a proporre la sospensione delle settimane bianche nell’anno 2021/22 quale offerta invernale alle Scuole elementari». Lo ha detto questa sera il sindaco di Bellinzona prendendo la parola in apertura di seduta del Consiglio comunale riunito a Palazzo Civico e chiamato a esprimersi sulla risoluzione del gruppo Verdi/Mps/Fa che chiedeva al plenum di invitare l’Esecutivo a evitare qualsiasi taglio nella scuola. Gruppo che ha dal canto suo ritirato la risoluzione seduta stante. Mario Branda ha ribadito che spetta al Municipio la responsabilità di formalizzare eventuali proposte al Consiglio comunale. E non al Collegio dei direttori dell’Istituto scolastico. Va però detto che in una recente riunione, presente il municipale Renato Bison, capodicastero Educazione, il medesimo Collegio all’unanimità aveva votato il taglio della settimana bianca proponendolo all’Esecutivo nell’ambito dell’elaborazione del Preventivo comunale 2022. Preventivo che, dopo l’ultimo consuntivo in rosso, richiederà verosimilmente un’importante operazione di riequilibrio delle finanze cittadine. Il taglio delle settimane bianche era già stato inserito un anno fa nel Preventivo 2021, ma poi segato dal Cc accogliendo in dicembre a larghissima maggioranza una risoluzione della Commissione Gestione.

Branda ha dal canto suo evidenziato «il costante impegno» del Municipio nel promuovere la qualità delle scuole cittadine, «tanto che rispetto ai 13 Comuni precedenti, oggi nella gestione corrente s’immette annualmente un milione di franchi in più». Per contro in una comunicazione interna il Servizio amministrativo delle scuole aveva parlato recentemente di un taglio voluto “principalmente per scelte di tipo pedagogico-didattico”. Il motivo: “La settimana verde offre ad allievi e docenti una miriade di circostanze programmatiche e di approfondimento in ambito storico, geografico e scientifico pressoché uniche dove, oltre allo sviluppo di obiettivi legati all’educazione affettiva e sociale, al rispetto reciproco e all’autonomia, ne vengono sviluppati molti altri di tipo cognitivo, molto utili nei loro processi di apprendimento”. Se così veramente stanno le cose – temono diversi consiglieri comunali – non è da escludere che la rinuncia potrebbe ripresentarsi in un prossimo futuro.

In apertura di seduta sono state rilasciate le dichiarazioni di fedeltà ai neo consiglieri comunali Manuela Genetelli (gruppo Lega/Udc, prende il posto di Simone Orlandi che ha dimissionato dopo lo scandalo targhe) e Carmelo Malingamba (Plr, già municipale di Gudo, prende il posto di Sabina Calastri).

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