Bellinzonese

Un’altra lavagna si schianta alle Elementari di Sementina

Ieri l’ennesimo episodio, senza feriti. Il consigliere comunale Patrick Rusconi sollecita il Municipio cittadino affinché intervenga urgentemente

22 ottobre 2021
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Lavagne che si staccano letteralmente dalle pareti cadendo a terra: è di nuovo successo ieri nella vecchia scuola elementare di Sementina che ha sul gobbone sei decenni di vita ed è destinata a venire sostituita nei prossimi anni (non è dato sapere quando) da un nuovo complesso da 10 milioni di franchi. L’ennesimo clamoroso episodio viene segnalato dal consigliere comunale Plr Patrick Rusconi in un’interpellanza al Municipio di Bellinzona dopo che precedenti e analoghi fatti erano stati denunciati lo scorso maggio dall’ex consigliera liberale radicale Sabina Calastri in una prima interpellanza. “Purtroppo giovedì 21 ottobre si è nuovamente staccata di colpo una lavagna! Per fortuna nessuno si è ferito ma lo spavento c’è stato”, denuncia Rusconi evidenziando incredulità sul fatto che situazioni del genere si verifichino tutt’oggi e sollecitando una messa in sicurezza urgente “prima che capiti qualcosa di spiacevole”.

Da qui – considerando le risposte date in primavera dal Municipio alle due interpellanze di Rusconi e Calastri – si aggiungono oggi altre domande poste all’Esecutivo, cui viene chiesto se durante l’estate siano stati eseguiti dei controlli e con quale esito. Rusconi chiede anche se non sia il caso di sostituire le vetuste lavagne con delle nuove attingendo dall’apposito fondo di 300mila franchi votato dal Consiglio comunale nell’ambito del Preventivo comunale 2021. Quanto al previsto nuovo edificio, la cui licenza edilizia è stata confermata questa estate dal Tribunale amministrativo cantonale a conclusione di un’annosa vertenza giuridica, lo si vedrà finalmente a preventivo nel 2022?

Allargando il discorso a tutto il comprensorio aggregato, alcuni mesi fa in risposta a Calastri, che chiedeva lumi sulla volontà o meno di attrezzare le aule bellinzonesi di lavagne interattive come già fatto dalla Città di Locarno, il Municipio turrito si era limitato a spiegare che “l’iter per definire il nuovo mobilio della scuola elementare e dell’infanzia è in corso: considerata l’importanza del processo di valutazione sono state allestite alcune aule test. Definiti i possibili allestimenti, si procederà con la messa in appalto delle forniture per il periodo 2022-2026. La sostituzione del mobilio sarà coordinata con gli interventi di ristrutturazione e implementata nell’arco di cinque anni in base alla disponibilità finanziaria della Città”. Nulla per contro veniva specificato sulla situazione critica palesatasi a Sementina con più lavagne schiantatesi al suolo.

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