L'allontanamento preventivo per i residenti è revocato ed è possibile tornare ad occupare le cascine. Rimane tuttavia chiusa la strada verso Sceng e Fopa
Sulla base della situazione attuale della frana di Biborgo, con spostamenti in fase di rallentamento, viene autorizzato il transito lungo la strada della Val Pontirone fino a Biborgo. Lo annuncia il Municipio di Biasca, specificando che “l'allontanamento preventivo per i residenti del nucleo di Biborgo è revocato ed è possibile tornare ad occupare le cascine”.
Per contro la strada da Biborgo in direzione Sceng - Alpe Cava rimane sbarrata al transito. Un altro sbarramento è stato ripristinato nei giorni scorsi tra Biborgo e Fopa. Su questo tratto si svolgeranno i lavori per la messa in sicurezza della strada, previsti da giovedì 10 giugno a venerdì 2 luglio. Gli interventi, si legge ancora nella nota, sono indispensabili per poter garantire una riapertura. La strada tra Biborgo e il Pont Sceng sarà pertanto in principio sbarrata al transito di veicoli, pedoni e ciclisti fino al termine dei lavori. Tenuto conto di esigenze particolari sono comunque previste delle eccezioni, tramite aperture in fasce orarie definite durante i lavori. Nella prima fase (10-18 giugno) saranno garantite ogni giorno due finestre di apertura (7.30-8 e 17.30-18) durante la settimana. Sabato 19 e domenica 20 giugno la strada sarà completamente sbarrata al transito. A partire da lunedì 21 giugno prenderà avvio la seconda fase dei lavori: verranno garantite tre finestre di apertura durante la settimana (7.30-8, 12-12.30 e 17.30-18). Sabato 26, domenica 27 e martedì 29 saranno garantite tre aperture (9-9.30, 12-12.30 e 17.30-18). La riapertura della strada è al momento ipotizzabile per sabato 3 luglio. È vietato il transito del sentiero escursionistico nella zona tra Biborgo e Fopa. Una deviazione è segnalata sul posto. Ulteriori informazioni sul sito www.biasca.ch