Bellinzonese

'Motivati a lavorare per mantenere Pollegio un Comune autonomo'

La sinistra si presenta alle elezioni con il chiaro obiettivo di portare avanti la propria opposizione al progetto aggregativo della Bassa Leventina

Attualmente la sinistra occupa tre seggi su cinque all'interno del Municipio (Ti-Press)
26 marzo 2021
|

Gli uscenti Mehmet Cömertpay e Stefano Reali, insieme a Igor Righini, Ives Vargiu e Alexa Zangari. Questi i candidati al Municipio di Pollegio per la lista del Partito socialista, Giso e Indipendenti. Come noto non si ripresenta il sindaco John Mercoli, il quale si è però messo a disposizione per il Consiglio comunale, la cui lista è completata da Giada Darini, Cristina De Barros Lima, Remo Facchi, Alhena Fiandaca, Steven Gandri, Maurizio Masia, Joy Mercoli, Matteo Parolini, Catherine Righini, Francesca Reali, Prisca Rizzi, Fernando Romaneschi, Manuela Ruggero, Giovanna Sitta, Luca Solari, Pasquale Vaccaro, Ives Vargiu, Qendrim Vershefci, Claudia Viscusi e Alexa Zangari. 

'No a questa aggregazione'

Con il motto 'No a questa aggregazione', la sinistra si presenta alle elezioni comunali del 18 aprile con una squadra “contraddistinta dalla presenza di persone con esperienza e di molti giovani (età media 38 anni) e soprattutto garantendo una solida rappresentanza femminile (48% donne), tutte e tutti motivati a continuare il lavoro per l’insieme della popolazione, affinché il nostro comune possa vivere e continuare ad essere ben amministrato anche in futuro”, si legge nel comunicato diffuso ai media nel quale si fa riferimento al voto contrario allo Studio aggregativo per l'aggregazione della Bassa Leventina espresso a maggioranza dal Consiglio comunale lo scorso 22 febbraio (i consiglieri della sinistra si erano schierati per il No) . Pure il Legislativo di Personico, ricordiamo, si è detto contrario. Favorevoli, invece, gli altri due enti locali coinvolti, Bodio e Giornico. L'iter dell'aggregazione prevede la votazione consultiva popolare prevista il prossimo autunno. “Attendevamo uno studio aggregativo trasparente, libero da ogni condizionamento e capace di fare il bene di un’intera comunità. Abbiamo ricevuto contentini e promesse che nessuno sarà in grado di garantire”, continua la nota della sezione che ribadisce la propria opposizione all'aggregazione lamentando “l'assenza di un progetto coraggioso, lungimirante, costruito strategicamente attorno alla città Ticino e alla Regione delle Tre Valli, affrancato al territorio e in simbiosi con altre realtà alle porte di casa nostra”. Per la sinistra di Pollegio, “motivata a lavorare per una comunità forte ed autonoma”, è in particolare “venuto meno il coraggio di mirare a chiari obiettivi strategici di rilancio, supportati da una sufficiente base finanziaria. Sicuramente – conclude la sezione – è mancata una leadership capace di guardare oltre lo steccato del proprio villaggio”. 

Leggi anche: